News Notizie Indici e quotazioni Wall Street: futures in ribasso, Nasdaq -0,90% in attesa del market mover di oggi. Su i tassi sui Treasuries Usa

Wall Street: futures in ribasso, Nasdaq -0,90% in attesa del market mover di oggi. Su i tassi sui Treasuries Usa

24 Febbraio 2023 13:47

A Wall Street i futures sui principali indici azionari Usa sono in sensibile ribasso in attesa dei numeri sull’inflazione Usa.

Alle 13.40 ora italiana, i futures sul Dow Jones perdono 190 punti (-0,58%); i futures sullo S&P 500 arretrano dello 0,65% e i futures sul Nasdaq cedono quasi lo 0,90%.

Market mover di oggi sarà la pubblicazione del parametro preferito dalla Fed per monitorare l’inflazione Usa, ovvero del PCE core, che avverrà alle 14.30 ora italiana.

Nell’attesa, i tassi dei Treasuries Usa sono in rialzo, con quelli decennali che salgono al 3,91% e quelli trentennali in crescita al 3,90%.

L’indice PCE core sarà pubblicato con il rapporto sui redditi personali e sulle spese per consumi, che gli analisti intervistati da Dow Jones prevedono in rialzo, a gennaio, rispettivamente dell’1,2% e dell’1,4%. Si tratta di rialzi decisamente più alti rispetto a quelli del mese di dicembre, che erano stati pari a +0,2% per entrambi i dati.

La maggiore solidità dei dati macro potrebbe fomentare ulteriormente il timore di nuove strette monetarie, anche più aggressive, da parte della Fed di Jerome Powell, tese a combattere ancora la crescita dell’inflazione.

Gli investitori continuano a catalizzare la loro attenzione sulle minute della Fed che sono state pubblicate l’altroieri,

relative all’ultima riunione del Fomc del 31 gennaio-1° febbraio, che si è conclusa con l’annuncio di un rialzo dei tassi di interesse Usa di 25 punti base, al range compreso tra il 4,5% e il 4,75%, record dall’ottobre del 2007.

Dalle minute è emerso che i rischi sull’inflazione sono ancora in rialzo, sia per le conseguenze del reopening dell’economia cinese che per la guerra in Ucraina, e che alcuni esponenti del Fomc, nell’ultima riunione, avevano espresso il desiderio di alzare i tassi non di 25 punti base, ma di 50 punti base.

Wall Street si avvia a concludere una sessione negativa: lo S&P 500 ha perso dall’inizio della settimana fino a ieri l’1,64%, e si appresta a terminare la settimana peggiore dal 16 dicembre scorso.

Il Dow Jones ha perso quasi l’1,99% questa settimana, e si avvia a concludere la quarta settimana consecutiva di ribassi. Il Nasdaq ha perso l’1,67% ed è orientato a concludere in rosso la seconda settimana delle ultime tre.