Market mover: inflazione Ue e indicatore preferito dalla Fed protagonisti a fine maggio. Pagella Moody’s su Italia
Una settimana che parte sottotono quella appena iniziata con i mercati chiusi per festività negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Sul fronte macro l’attenzione è focalizzata principalmente sui dati che vedono in Area euro la pubblicazione dell’inflazione di maggio e il PIL, ma gli investitori guardano anche alla pubblicazione del deflatore pce, uno degli indicatori preferiti dalla Fed.
In Italia venerdì Moody’s si pronuncerà sul rating, atteso rimanere invariato a Baa3 con outlook stabile.
Ecco il calendario della settimana dal 27 al 31 maggio 2024
Molti dati macro di rilievo ma anche spunti dalle banche centrali, con la nuova carrellata d’interventi dei banchieri Bce e Fed che, secondo quanto scrivono gli analisti di MPS Capital Services, non dovrebbero però aggiungere molto a quanto già espresso nelle precedenti dichiarazioni, ovvero necessità di maggiori dati per la Fed e conferma taglio BCE a giugno.
Infine, il Tesoro americano emetterà 183 Mld$ di titoli a 2,5 e 7 anni, a fronte di 131 Mld$ in scadenza.
Nel dettaglio gli appuntamenti macroeconomici più importanti per la settimana appena iniziata e che si concluderà il 31 maggio.
Lunedì 27 maggio 2024
La settimana prende il via con pochi spunti macro. In uscita in mattinata l’indice di fiducia degli imprenditori tedeschi (IFO).
Martedì 28 maggio 2024
Negli USA l’attenzione è sulla fiducia dei consumatori, utile per le informazioni che fornirà sul mercato del lavoro. Attesi per anche i dati sui prezzi delle abitazioni. Dalla Germania in arrivo anche i dati sui prezzi all’ingrosso. Prevista in giornata anche la pubblicazione da parte della Bce del sondaggio sulle aspettative d’inflazione 1-5 anni.
Mercoledì 29 maggio 2024
Arrivano le prime indicazioni oggi sul fronte inflazione nella zona euro, con la pubblicazione del dato tedesco, che dovrebbe mostrare un rialzo per effetto del venire meno di alcune misure di supporto. In uscita anche i dati sulla fiducia delle imprese e dei consumatori in Italia. Nel pomeriggio italiano in arrivo dagli Usa la manifattura Fed Richmond.
Giovedì 30 maggio 2024
Focus sull’inflazione in Spagna e la pubblicazione di altri indicatori di fiducia. In Italia verrà pubblicato il tasso di disoccupazione mentre dagli USA si attende il PIL
Venerdì 31 maggio 2024
Carrellata di dati macroeconomici nell’ultima giornata della settimana che chiude anche il mese di maggio. Attesi per i numeri dell’inflazione per l’intera Area euro, attesi in lieve rialzo dal consenso di Bloomberg (2,5% da 2,4%), mentre gli swap prezzano un dato invariato al 2,4% scrivono gli analisti di MPS Capital Services.
In calendario nell’ultima seduta del mese anche i dati sul PIL dell’Italia e l’inflazione. Sarà pubblicato il PCE core, variabile di riferimento della Fed per quanto riguarda l’inflazione (atteso rimanere stabile) oltre che i dati su reddito e spesa personale. In Cina invece saranno pubblicati gli indici PMI nazionali ed in Giappone l’inflazione di Tokio (buon anticipatore del dato nazionale).
Per quanto infine riguarda l’Italia l’ultima settimana di maggio si chiude con la pagella sul rating di Moody’s, dopo il giudizio di S&P Global Ratings, che ha confermato la tripla B con outlook stabile per l’Italia e quello di Fitch che ha anche conferma il rating dell’Italia ‘BBB’ con outlook stabile.