Agenda della settimana: inflazione Eurozona, ma soprattutto stagione utili Usa in primo piano
La settimana che prende il via oggi prevede diversi appuntamenti in agenda, come l’inflazione nella zona euro e la stagione delle trimestrali negli Stati Uniti. “Oggi la sessione sarà dimezzata dal fine settimana lungo degli Stati Uniti (chiusi per il Martin Luther King Day) – sottolinea Alessandro Balsotti, head of asset management JCI Capital Limited -. Da seguire la situazione politica tedesca: l’euro potrebbe subire qualche perdita di breve da notizie negative su questo fronte. Gli spunti più interessanti per la settimana in arrivo saranno dati ancora dall’inflazione (martedì in Germania, mercoledì il complessivo Eurozona), dal Pil cinese (giovedì) e dalle vendite al dettaglio UK (venerdì). Oltre, naturalmente, all’intensificarsi dell’agenda del reporting trimestrale”.
Domani il calendario macro vede in primo piano l’inflazione in Italia e Germania (si tratta della lettura finale di dicembre), ma anche il dato sui prezzi al consumo per il Regno Unito. Il giorno successivo, mercoledì 17 gennaio, in primo piano l’inflazione nella zona euro, con la pubblicazione della lettura finale di dicembre, ma anche l’andamento della produzione industriale statunitense a dicembre. Lato banche centrali, nel pomeriggio è atteso l’annuncio sui tassi da parte della Bank of Canada (che dovrebbe alzare il costo del denaro dall’1% all’1,25%), mentre in serata spazio alla Fed che diffonde il Beige Book, il rapporto pubblicato ogni sei settimane dalla banca centrale Usa sullo stato di salute della prima economia al mondo.
Giovedì 18 gennaio la giornata inizia sotto il segno dei dati cinesi: in agenda il Pil del quarto trimestre, ma anche gli aggiornamenti sulle vendite al dettaglio e la produzione industriale. Dagli Stati Uniti sono attesi alcuni dati sul mercato immobiliare: in uscita prima dell’avvio degli scambii permessi edilizi e le nuove costruzioni abitative. La settimana si chiude venerdì 19 gennaio con le vendite al dettaglio britanniche e con la fiducia dei consumatori elaborata dall’università del Michigan.
Le principali trimestrali della settimana negli Usa
E se questi sono i principali appuntamenti macro della settimana, per il mondo societario si è acceso il motore della stagione degli utili americani. Dopo i conti di Jp Morgan e Wells Fargo, pubblicati venerdì scorso, i bancari rimangono sempre in primo piano. martedì 16 arrivano i numeri trimestrali di Citigroup, il giorno successivo il calendario prevede quelli di Bank of America e Goldman Sachs. Nella giornata di giovedì in primo piano le trimestrali di Morgan Stanley, Bank of New York Mellon, American Express e Ibm. Venerdì spazio infine ai risultati finanziari di Schlumberger.