Notizie Valute e materie prime Oro con copertura valutaria? Ecco perchè è il momento di sfruttarla

Oro con copertura valutaria? Ecco perchè è il momento di sfruttarla

29 Ottobre 2020 11:27

L’anno prossimo, investire sull’oro senza una copertura valutaria potrebbe comportare una perdita di 52 dollari l’oncia su un guadagno di 545 dollari l’oncia da qui ad un anno. Così Nitesh Shah e Pierre Debru, Directors, Research di WisdomTree secondo cui si profila all’orizzonte un periodo di debolezza prolungata per il dollaro USA, il che significa per un investitore europeo (in euro o in sterline) che punta sull’oro, lasciarsi  sfuggire potenziali guadagni se il suo investimento non è coperto.

I motivi per cui si deve puntare sull’oro con copertura valutaria

L’oro espresso in dollari USA, sottolineano gli esperti, è avvantaggiato dalla debolezza di tale valuta, ma chi detiene oro espresso in altre valute (ossia privo di copertura) non ci guadagna; la copertura potrebbe fruttare all’investitore europeo un rendimento analogo rispetto all’investitore statunitense. “Analizzando il rapporto storico tra l’oro e il dollaro statunitense, abbiamo notato nel nostro modello che la loro correlazione è negativa nella maggior parte dei periodi esaminati: in altre parole, quando l’oro sale, tendenzialmente il dollaro scende” continuano gli esperti. “Dal punto di vista di un investitore straniero senza copertura (per esempio nel caso di un investitore in euro o in sterline britanniche), ciò significa che, quando l’oro sale, una parte del suo aumento viene decurtata dalla valuta che presenta un andamento opposto. Vale la pena di osservare, però, che durante le crisi finanziarie la correlazione negativa tra il dollaro e l’oro tende a venir meno perché entrambi si comportano come beni rifugio: in tali scenari, la versione senza copertura si avvantaggia sia dell’ascesa dell’oro sia di quella del dollaro USA”.

Storicamente, quando l’oro è salito di più del 5% in un mese, la sua versione hedged ha sovraperformato quella senza copertura. La copertura è un’opzione ancora più allettante grazie al calo dei relativi costi, che hanno quasi raggiunto il loro record minimo da cinque anni a questa parte. “Abbiamo previsioni ottimistiche sull’oro per l’anno prossimo e si rischia di perdere una parte del suo apprezzamento potrebbe se si detiene una posizione priva di copertura. Nel caso di scenari rialzisti per l’oro (ossia qualora il suo prezzo salga di più del 5% al mese), la relativa esposizione con copertura valutaria sovraperforma quella priva di copertura.  Forti del nostro ottimismo sull’oro negli anni a venire (in un ambiente di espansione monetaria e fiscale), crediamo che un’esposizione coperta possa sfruttare pienamente il potenziale del metallo prezioso”.