Notizie Notizie Italia TIM: in attesa dei conti arrivano indicazioni positive da Tim Participaçoes, ora la vendita?

TIM: in attesa dei conti arrivano indicazioni positive da Tim Participaçoes, ora la vendita?

26 Luglio 2017 12:13

Utili triplicati e Ebitda in crescita a doppia cifra, superiore alle stime degli analisti. E’ il biglietto da visita presentato questa mattina da TIM Partecipaçoes, controllata brasiliana di TIM, per il secondo trimestre dell’anno.

In attesa dei conti del secondo trimestre 2017 del gruppo, in agenda venerdì 28, ma soprattutto di conoscere il nome ufficiale del sostituto di Flavio Cattaneo alla guida dell’azienda, il Brasile offre uno spunto a sostegno dell’ottimismo sul rilancio dell’azienda telco tricolore.

La partecipata carioca del gruppo, Tim Participaçoes, ha riportato un brillante andamento operativo nei primi sei mesi dell’anno, che hanno visto praticamente triplicare gli utili netti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Nel dettaglio, il periodo in esame è stato chiuso con utili a 219 milioni di reais (69 milioni di dollari). Le stime degli analisti erano ferme a 156 milioni di reais. L’Ebitda, escludendo le voci straordinarie come la vendita delle torri, è in crescita del 16% a 1,391 miliardi di reais (438 milioni di dollari) meglio dei 1,303 miliardi di reais (411 milioni di dollari) previsti dagli analisti.

Una spinta impressionante è giunta dai ricavi medi per utente. L’ARPU (ricavi medi per utente) è cresciuta del 12,6% grazie anche alla continua la crescita dei clienti postpaid (che hanno già lasciato le coordinate per l’addebito di ulteriori costi).

Genish, l’uomo giusto per vendere la partecipazione carioca?                                                                      

Secondo alcuni analisti, gli ottimi risultati riportati dalla partecipata carioca potrebbero favorire un’eventuale cessione della partecipazione da parte della controllante. In tale direzione, fanno notare i fautori di tale tesi, va interpretata la nomina di Amos Genish a direttore generale, fortemente sponsorizzata da Vincent Bolloré, in quanto il manager israeliano, già alla guida delle finanze di Vivendi, vanta una grande esperienza in Sudamerica.

 

Sale l’attesa per i conti
Intanto sale l’attesa per i conti trimestrali del gruppo, su cui verrà alzato il velo giovedì 27. Il consensus è posizionato, secondo le rilevazioni Bloomberg, in maniera positiva. Gli analisti stimano infatti una crescita dei ricavi aziendali a circa 4,87 miliardi di euro nel periodo ed un Ebitda che dovrebbe mantenersi sopra i 2 miliardi di euro. Più contenute rispetto al pari periodo 2016 le previsioni sulla bottom line, vista fra i 365-368 milioni di euro.