Notizie Notizie Italia Piazza Affari: Ftse Mib rivede quota 22 mila, Unipol e Fincantieri in volata

Piazza Affari: Ftse Mib rivede quota 22 mila, Unipol e Fincantieri in volata

11 Settembre 2017 10:09

Incipit di ottava sprint per Piazza Affari che beneficia dello stemperarsi dei timori internazionali legati alla Corea del Nord e delle notizie in arrivo dagli Stati Uniti con danni minori del previsto da parte dell’uragano Irma.

L’indice Ftse Mib segna un progresso dell’1,04% a 22.004 punti. L’indice guida di Piazza Affari non vedeva tale quota dal 17 agosto scorso. 

Durante i festeggiamenti per la sua indipendenza, la Corea del Nord non ha fatto ricorso ad ulteriori test missilistici o nucleari. Stemperarsi delle tensioni geopolitiche che hanno contribuito alla parziale risalita del dollaro statunitense. Il recupero, già iniziato venerdì pomeriggio, prosegue oggi con cross euro/dollaro a ridosso di 1,20 rispetto al picco a 1,2092 (massimo da gennaio 2015) toccato venerdì mattina.

Uragano Irma fa meno paura
Oltreoceano il passaggio dell’uragano Irma in Florida ha comportato danni inferiori alle previsioni. Dopo aver devastato i Caraibi, l’uragano Irma ha infatti perso potenza e il Centro uragani nazionale statunitense lo ha declassato a categoria 1 con venti fino a un massimo di 136 chilometri l’ora. Il passaggio di Irma ha comunque comportato enormi disagi con oltre 3,3 milioni di persone rimaste senza elettricità in Florida.

Sui mercati nelle ultime sedute erano aumentati i timori circa i potenziali effetti negativi sull’economia Usa degli uragani abbattutisi sul Paese. 

A Milano corrono Unipol e Fincantieri 
A Piazza Affari spicca l’expolit di Unipol (+4,94%) che festeggia la promozione a outperform decisa da Mediobanca. Molto bene anche Fincantieri (+4,72% a 1,042 euro) che cavalca la notizia della commessa da circa 310 milioni di euro, per la realizzazione di una nuova nave da crociera ultra-lusso che entrerà a far parte della flotta dell’armatore nel 2020. In giornata riflettori sull’incontro a Roma tra i ministri di Economia di Italia e Francia, Pier Carlo Padoan e Bruno Le Maire, e quello dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, per definire un nuovo patto tra Roma e Parigi sull’ingresso di Fincantieri in Stx.