Notizie Notizie Italia I titoli del giorno a Piazza Affari: rally di Tenaris, bene STM con record Nvidia

I titoli del giorno a Piazza Affari: rally di Tenaris, bene STM con record Nvidia

22 Febbraio 2024 10:46

Sentiment decisamente positivo sui mercati azionari europei. Anche Piazza Affari si muove in rialzo con l’indice Ftse Mib che resta sopra la soglia dei 32mila punti infranta ieri (chiusura a 32.018,40 punti), livello che non si vedeva dal giugno 2008, registrando questa mattina una crescita dello 0,6% a 32.198,33 punti.

La giornata vede in primo piano le indicazioni arrivate dai verbali della Fed e l’attesa per quelli della Bce in arrivo nel corso della mattina. Resta in primo piano la stagione delle trimestrali dopo i numeri record di Nvidia, ma si guarda anche alle indicazioni arrivate da una big del Ftse Mib come Tenaris che ha annunciato stamattina i risultati finanziari al 31 dicembre 2023.

Tra i singoli titoli del Ftse Mib Tenaris ha conquistato la vetta del listino milanese, bene anche STMicroelectronics che sale sull’onda dei conti della big tech dell’AI Nvidia.

Tenaris in rally con conti oltre le attese

Tenaris vola sul Ftse Mib dopo i conti migliori delle attese. Il titolo, che in avvio di contrattazioni non è riuscito a far prezzo, adesso avanza del 9% e viaggia sopra i 16 euro (è tornato sui livelli dello scorso novembre)

Tenaris ha annunciato di avere chiuso il quarto trimestre con ricavi netti per 3,41 miliardi di dollari, in calo del 5,7% anno su anno ma al di sopra delle stime pari a 3,12 miliardi di dollari e un Ebitda che cala del 23% a 975,3 milioni di dollari, ma che batte anche in questo caso il consensus Bloomberg pari a 856,8 milioni di dollari. Il margine si attesta al 28,6% (vs 35,1% a/a e 27,1% previsto). L’Eps è pari a 96 centesimi, in aumento da 68 del periodo di confronto, contro 51 centesimi attesi.

Per quanto riguarda le prospettive 2024, Tenaris si attende che le vendite del primo semestre saranno in linea con quelle del secondo semestre del 2023.

Nel complesso, gli analisti hanno accolto con favore i risultati di Tenaris, sottolineando il significativo superamento delle aspettative in termini di Ebitda e flusso di cassa libero (669 milioni rispetto ai 483 milioni previsti) per il produttore di tubi in acciaio. Le prospettive future sono anch’esse viste in maniera positiva, con previsioni che suggeriscono performance superiori al consensus.

Risultati del quarto trimestre 2023 sopra le attese, grazie a prezzi medi migliori, guidati dal mix (Middle East/offshore pipeline)“, commentano gli analisti di Equita che mantengono la raccomandazione hold e target price di 17,4 euro su Tenaris. A livello di outlook, aggiungono gli esperti, Tenaris si aspetta un fatturato nel 1H24 in linea con quelle del secondo semestre 2023 (ciò implica un incremento del 6% rispetto alle attese di consensus, ovvero $6,6 miliardi contro i $6,26 miliardi attesi). Le indicazioni sul margine sono meno puntuali”.

STM brinda ai conti di Nvidia

Performance in deciso rialzo per STM in Borsa in linea con tutto il comparto chip in Europa, trainato dalla trimestrale di Nvidia. Il titolo del colosso italo-francese mostra un rialzo del 3,6%, posizionandosi alle spalle di Tenaris come secondo miglior titolo del Ftse MIb.

Ieri a mercati chiusi sono arrivati gli attesi numeri di Nvidia che ha deluso solo coloro che si attendevano un qualsiasi segnale di cedimento, dopo il boom dell’intelligenza artificiale. Per il resto il colosso americano dell’AI ha stracciato le attese, confermando la grande scommessa per i trader con l’esplosione della febbre per l’intelligenza artificiale. IN particolare, la società ha chiuso il quarto trimestre con un utile per azione (Eps) di $5,16 su base adjusted, ben oltre ai $4,64 attesi dal consensus degli analisti. Decisamente migliori delle attese anche il giro d’affari che è balzato a $22,10 miliardi, oltre ai $20,62 miliardi del consensus.

Migliori delle aspettative anche le previsioni: Nvidia si attende infatti per il trimestre in corso un fatturato di $24 miliardi, superiore ai $22,17 miliardi attesi dal consensus degli analisti. Intanto nel pre-market a Wall Street il titolo sale di oltre il 12%

I commenti

Dove può arrivare Nvidia? Questo l’interrogativo che si pone il mercato. “A giugno la valutazione del gruppo aveva raggiunto i $1000 miliardi. Nelle scorse settimane la capitalizzazione era salita fino al $1800 miliardi superando Amazon e Google/Alphabet. Con le performance attuali Nvidia mette nel mirino i $2000 miliardi per diventare la terza società più capitalizzata al mondo (Microsoft è la prima con $3000 miliardi, seconda Apple con $2800 miliardi)” segnala Filippo Diodovich, senior market strategist di IG Italia, ribadendo che le prospettive di IG Italia sono positive per Nvidia e per tutte le società coinvolte nel mondo dell’intelligenza artificiale. “Per Nvidia crediamo che nel medio periodo l’obiettivo dei $900 possa essere raggiunto. Aspettative positive inoltre su AMD, Microsoft, Alphabet, IBM e Palantir Tech, conclude l’esperto.

I numeri e le dichiarazioni del suo CEO stanno catalizzando l’attenzione maniacale su Wall Street, sottolineando un nuovo paradigma nell’era dell’intelligenza artificiale. Difficilmente si discuterà d’altro oggi. In analogia con le bolle passate, mettere in discussione la ragionevolezza delle valutazioni sembra quasi un’eresia. Negli anni ’60, il tema della crescita era simile, con titoli come IBM considerati un must in qualsiasi portafoglio”, commenta Gabriel Debach, market analyst di eToro. “La domanda che si pongono gli investitori è se questa tendenza possa continuare – osserva ancora l’esperto- In parole povere, la risposta è sì. Nvidia continua a ottenere risultati in tutti i sensi, dimostrando che la crescita è ancora robusta. Non stiamo assistendo a un’esplosione o a una bolla di sapone, ma a un’azienda che continua a generare profitti significativi. Nonostante i rischi legati a questioni in Cina e alla concorrenza, che potrebbero rappresentare ostacoli futuri, Nvidia ha alzato le previsioni per il prossimo trimestre a 24 miliardi di dollari di fatturato, avviandosi verso la soglia dei 100 miliardi di dollari di vendite nel prossimo anno”.