Notizie Notizie Mondo Fixed income, Aspettative di rialzo ridimensionate

Fixed income, Aspettative di rialzo ridimensionate

29 Maggio 2017 14:26

 

 

 
I rendimenti obbligazionari non sono saliti come previsto. In un’ottica di lungo termine non è difficile capire perché. Per ottenere i rendimenti obbligazionari che secondo molti esperti dovremmo avere, infatti, occorrerebbe che la crescita nominale globale invertisse la tendenza di lungo periodo e accelerasse in misura significativa. Come spiega Chris Iggo, CIO Obbligazionario di AXA Investment Managers, la Cina sta crescendo a un ritmo pari alla metà rispetto a qualche anno fa, e in Occidente la crescita non produrrà i posti di lavoro promessi in campagna elettorale. “La cosa migliore da fare è ridimensionare le aspettative di un massiccio rialzo dei rendimenti obbligazionari – spiega Iggo – e riflettere su ciò che i mercati del reddito fisso possono offrire in questo momento, ovvero, come sempre, la conservazione del capitale, una fonte di reddito, opportunità di rendimento complessivo e la diversificazione rispetto alle promesse di crescita del mercato azionario”. In altre parole, le obbligazioni possono essere ancora il migliore amico di un investitore.

 

Diversificazione del rischio

 

Come spiega lo strategist di Axa IM, molte obbligazioni in Europa e Giappone offrono un rendimento al rimborso negativo. Questo significa che, se acquistiamo oggi obbligazioni e le teniamo fino a scadenza, perderemo i nostri soldi. “A meno che non crediate che ogni altro investimento produca rendimenti ancora più negativi, allora è ragionevole chiedersi perché mai dovreste investire in obbligazioni”, dice Iggo. E infatti la diversificazione del rischio in un portafoglio multi-asset è la ragione principale per investire ancora nel mercato obbligazionario, anche se i rendimenti sono (ancora) così bassi. Ma ci sono altre ragioni. “Le obbligazioni offrono una relativa protezione del capitale e, per gli investitori che temono un rialzo dei tassi, una strategia short duration potrebbe funzionare bene, considerato il flusso di reddito discreto e una volatilità più bassa rispetto a una piena esposizione sul mercato”, aggiunge Iggo. Il reddito è poi un’altra ragione per puntare sul mercato obbligazionario, anche se il livello dei rendimenti ne limita il flusso. “Un’esposizione diversificata sul credito può produrre ancora un reddito positivo, soprattutto se i fondamentali di credito continueranno a essere favorevoli”, spiega lo strategist.

 

Strategie totale return

 

Infine, la diversificazione offerta dai mercati del reddito fisso implica che sono terreno fertile per le strategie total return. Solo quest’anno, considerando un ampio universo di sottocategorie obbligazionarie, il rendimento complessivo è oscillato tra -1,5% per le obbligazioni indicizzate all’inflazione in Europa e +5,9% per il debito dei Mercati Emergenti in valuta forte. “La performance relativa delle diverse componenti del mercato obbligazionario dipende dalle tendenze macroeconomiche – spiega Iggo – Questo significa che ci sono sempre opportunità relative value e di performance se l’esposizione obbligazionaria è diversificata e gestita in modo attivo”. Anche se i tassi di rendimento restano bassi, è sempre possibile quindi guadagnare con il reddito fisso.