Notizie Notizie Italia Fashion & Finanza: FSI investe in Missoni e tra gli obiettivi futuri c’è anche la quotazione

Fashion & Finanza: FSI investe in Missoni e tra gli obiettivi futuri c’è anche la quotazione

15 Giugno 2018 16:18

Fondo strategico italiano (Fsi) investe su Missoni e il futuro potrebbe vedere lo sbarco del prestigioso marco fashion a Piazza Affari. La famiglia del gruppo di moda e FSI, per conto di FSI Mid-Market Growth Equity Fund, ha annunciato oggi di avere un accordo in base al quale la famiglia Missoni, con il 58,8% delle azioni, continuerà a mantenere il controllo della società, mentre Fsi deterrà il restante 41,2% di Missoni.

L’operazione, si legge in un comunicato congiunto, avverrà prevalentemente attraverso un aumento di capitale e non prevede il ricorso a indebitamento finanziario da parte di Missoni.

“Abbiamo investito in Missoni perché crediamo sia una straordinaria opportunità per accompagnare un marchio del lusso e dell’esclusività italiana alla leadership globale”, dichiara Maurizio Tamagnini, a.d. di Fsi. “Siamo onorati di poter finanziare la crescita dell’azienda, fornendo stabilità all’azionariato, insieme alla famiglia fondatrice”.

Ad esito dell’investimento, il consiglio di amministrazione della società, composto da sette membri, includerà tre componenti della famiglia, con Angela Missoni in qualità di presidente, Luca Missoni e Giacomo Missoni, consiglieri. Rosita Missoni resterà presidente onorario della società. Il cda si avvarrà dell’esperienza e track record nel settore di Michele Norsa, Industrial Partner di Fsi, che ricoprirà la carica di vice presidente. Il piano di sviluppo si focalizzerà su un’ulteriore espansione internazionale, sull’allargamento dell’offerta di prodotto e su un significativo sviluppo del canale retail, in particolare nei key markets.

Missoni, fondata nel 1953 a Gallarate da Ottavio e Rosita Missoni, entra in questa nuova fase, che, come ha sottolineato Angela Missoni, direttore creativo del gruppo, “salvaguarda l’unità familiare e il Dna del brand”. Un’operazione che potrebbe rappresentare l’inizio di un percorso che potrebbe portare Missoni a Piazza Affari. La società non ha escluso questa possibilità. Anzi, la quotazione rappresenta un’opportunità ed è tra gli obiettivi. Nessun commento, invece, sulle tempistiche di un possibile approdo in Borsa. “La Borsa è sicuramente un obiettivo per Missoni, ma senza fretta – sottolinea Maurizio Tamagnini – . Occorre prima mostrare i muscoli in giro per il mondo”.