Notizie Indici e quotazioni Borse Europa chiudono all’insegna degli acquisti grazie al rally delle big tech Usa

Borse Europa chiudono all’insegna degli acquisti grazie al rally delle big tech Usa

23 Aprile 2024 17:37

Le principali borse europee chiudono con forti rialzi la seduta odierna, trainate dal rally delle big tech a Wall Street.

Panoramica sulla chiusura delle Borse del 23 aprile 2024

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in rialzo dell’1,4%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in calo dell’1,90% a 34.363,75 punti.

Positivi il Dax tedesco (+1,6%), il Cac40 francese (+0,8%) e l’Ibex35 spagnolo (+1,7%).

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Banco Bpm, A2a e Bper Banca.

Al contrario, i peggiori del listino sono Tenaris.

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Obbligazionario e spread Btp/Bund

Sull’obbligazionario, spread Btp-Bund, con il decennale italiano al 3,84% e il Bund al 2,50%.

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Forex, Commodity e Cripto

Sul Forex, il cambio euro/dollaro si riporta in area 1,07 e il dollaro/yen si attesta a 154,8 con la valuta giapponese verso nuovi minimi da 34 anni rispetto al biglietto verde.

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Tra le materie prime, il petrolio Brent si avvicina agli 88 dollari al barile e l’ oro  si attesta a 2.323 dollari l’oncia.

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Bitcoin scambia in area 66.600 dollari.

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L’agenda degli eventi

I cosiddetti Magnifici Sette stanno spingendo il Nasdaq a +1,4% in attesa dei conti di Tesla, in uscita stasera, e quelli di Meta, Alphabet e Microsoft nei prossimi giorni. La stagione di trimestrali sta entrando nel vivo anche a Milano, dopo i conti di Saipem e aspettando Eni, Moncler e Stm.

In giornata sono stati diffusi gli indici Pmi preliminari di aprile, che hanno mostrato una ripresa dell’eurozona all’inizio del secondo trimestre grazie ai servizi, ma anche nuove pressioni sui prezzi che non faranno felice la Bce. Nel dettaglio, il Pmi composito è salito a 51,4 punti, il Pmi servizi a 52,9 mentre il manifatturiero è sceso a 45,6 punti.

Nei prossimi giorni i riflettori saranno puntati sul Pil statunitense del primo trimestre, il Pce core di marzo e la riunione della Bank of Japan.