Wall Street contrastata: superano quota 21 milioni i licenziati a causa COVID-19
Wall Street contrastata dopo i dati macro che hanno confermato il forte impatto della crisi coronavirus e del conseguente lockdown sui fondamentali dell’economia americana.
Il dipartimento del Lavoro Usa ha reso noto che, la scorsa settimana, il numero dei lavoratori che hanno fatto per la prima volta richiesta per ottenere i sussidi di disoccupazione è stato di 5,25 milioni.
Dal dato emerge che i licenziamenti legati al coronavirus sono saliti al di sopra di quota 21 milioni in appena un mese. Gli economisti prevedono che il balzo dei disoccupati porterà il tasso di disoccupazione a salire al 15% circa, al record dalla Grande Depressione degli anni trenta.
Reso noto anche il dato sui nuovi cantieri, che sono capitolati del 7% a un tasso annualizzato pari a 1,35 milioni di unità.
Il Dow Jones arretra dello 0,65% a 23.348 punti; il Nasdaq avanza dello 0,88% a 8.467 punti. Lo S&P 500 fa +0,05% a 2784.