TIM: ratificato accordo con sindacati per contratto di solidarietà. I dettagli
Occhio al titolo TIM, dopo che, nella serata di venerdì scorso la compagnia telefonica italiana ha annunciato di aver raggiunto con i sindacati Slc Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-UIL, UGL Telecomunicazioni un accordo per l’applicazione del contratto di Solidarietà Difensiva fino al 30 giugno 2025.
Il gruppo guidato dal ceo Pietro Labriola ha annunciato che l’intesa raggiunta fra il Gruppo e i rappresentanti dei lavoratori lo scorso 29 marzo è stata ratificata presso il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
L’accordo prevede la riduzione verticale dell’orario di lavoro per una percentuale pari al 13,84% per circa 23mila dipendenti del Gruppo e per i dipendenti delle controllate Noovle, Olivetti, Sparkle e Telecontact.
Per circa 8.500 persone, occupate come tecnici on field e progettisti, la riduzione dell’orario del lavoro sarà invece del 5%.
TIM ha ribadito “il valore della contrattazione e delle relazioni sindacali”, confermando “la salvaguardia di tutte le posizioni occupazionali per la durata del contratto di solidarietà”.
Il gruppo si è inoltre impegnato a non lanciare “azioni unilaterali sull’intero perimetro occupazionale al netto dello scorporo del ramo d’azienda NetCo e delle determinazioni riguardanti Sparkle”.