Terna: in piano 2022 previsti investimenti per 5,3 mld di euro, ricavi attesi a 2,55 mld
Il consiglio di amministrazione di Terna ha approvato i risultati consolidati del 2017 e il piano strategico 2018-2022. Il piano del gruppo, principale gestore della rete elettrica nazionale, prevede 5,3 miliardi di euro di investimenti in Italia, in aumento di oltre il 30% rispetto al piano precedente: di questi, circa 2,8 miliardi sono relativi allo sviluppo della rete nazionale e delle interconnessioni con l’estero; circa 700 milioni al piano di difesa; 1,9 miliardi dedicati ad attività di rinnovo, miglioramento della qualità del servizio ed efficienza.
La società guidata da Luigi Ferraris indica ricavi di gruppo al 2022 per 2,55 miliardi di euro e un margine operativo lordo (Ebitda) di 1,9 miliardi, segnalando una crescita media annua di oltre il 3% per entrambi. Previsto in miglioramento anche l’utile netto, con una crescita media annua di circa il 3% e un utile per azione (Eps) di circa 38 centesimi di euro nel 2022. Il valore degli asset regolati (RAB) raggiungerà i 17,5 miliardi di euro nel 2022, con un Cagr superiore al 3 per cento. “La struttura del capitale di Terna – precisa la società in una nota – resterà solida grazie alla robusta generazione di cassa, che contribuirà al piano di investimenti e al sostegno della politica dei dividendi”.