T-Bond, rialzo dei prezzi in una settimana chiave per gli USA
I prezzi dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti hanno visto un aumento, all’inizio di una settimana cruciale segnata da rapporti sulle performance trimestrali delle aziende, aggiornamenti significativi sul mercato del lavoro statunitense e dalla tanto attesa riunione della Federal Reserve. Questo periodo si apre sulla scia di dati che confermano una persistente pressione inflazionistica.
La scorsa settimana, le cifre hanno mostrato che l’inflazione non sta rallentando. A marzo, l’indice dei consumi personali (Pce), la metrica di riferimento per la Federal Reserve nella valutazione dell’inflazione, è aumentato dello 0,3% su base mensile, in linea con le previsioni e identico al rialzo di febbraio, e ha registrato un incremento annuo del 2,7%, superando le aspettative del 2,6% e il dato del mese precedente del 2,5%. La componente core dell’indice, esclusi gli elementi più volatili, ha mostrato un aumento dello 0,3% su base mensile e del 2,8% su base annua, cifra stabile rispetto a febbraio ma superiore al 2,7% previsto.
Attualmente, il rendimento, che si muove in direzione opposta al prezzo, del titolo decennale statunitense si attesta al 4,636%, in calo rispetto al 4,669% di venerdì. Per quanto riguarda il titolo a tre mesi, si registra un leggero aumento del rendimento al 5,396%. Le altre scadenze mostrano un andamento simile: il rendimento del titolo a due anni è diminuito, posizionandosi al 4,983%.