News Breaking news Piazza Affari termina l’ottava in calo, focus su colossi bancari Usa

Piazza Affari termina l’ottava in calo, focus su colossi bancari Usa

14 Luglio 2023 17:53

I principali listini europei chiudono l’ultima seduta della settimana con segni misti. Oltreoceano, Wall Street viaggia sopra la parità con la stagione delle trimestrali che oggi entra nel vivo con la pubblicazione dei conti dei colossi bancari.

A Piazza Affari, l’indice Ftse Mib archivia le contrattazioni in calo dello 0,39% a 28.663,30 punti.

Tra le società a maggiore capitalizzazione, acquisti in particolare su Banca MPS (+1,7%), Fineco Banca (+1,5%) e Ferrari (+1,4%).

Al contrario, arretrano soprattutto Banco Bpm (-2,1%), Saipem (-1,7%) ed Enel (-1,5%).

Sull’obbligazionario, rendimenti ancora in ribasso con il Treasury biennale al 4,65% e il decennale al 3,79%. Spread Btp-Bund sotto 169 punti base, con il decennale italiano al 4,16%.

Sul Forex, l’euro/dollaro sale ancora a 1,12. Tra le materie prime il petrolio (Brent) scende a 80 dollari al barile.

Oggi è iniziata la stagione delle trimestrali a Wall Street e come sempre è il comparto bancario ad aprire le danze. Sono attesi i numeri del secondo trimestre del 2023 di JP Morgan, Wells Fargo e BlackRock, le cui performance saranno esaminate dagli analisti alla ricerca di indizi sullo stato di salute delle banche e dell’economia americana nel suo complesso.

JP Morgan ha riportato per il secondo trimestre ricavi record di 41,4 miliardi di dollari e un utile netto di 14,5 miliardi, oltre le attese e in aumento del 67% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Conti trimestrali oltre le attese e guidance 2023 rivista al rialzo anche per Wells Fargo.

La prossima settimana sarà un po’ scarna di eventi di grande rilevanza. Si inizia il lunedì con la pubblicazione del Pil cinese del secondo trimestre per poi passare al dato sull’inflazione di giugno nel Regno Unito (mercoledì) e in Giappone (venerdì).

Infine, continua la stagione delle trimestrali, con altri colossi bancari statunitensi (Bofa, Goldman Sachs, Morgan Stanley) che pubblicheranno i propri conti, insieme a IBM e Tesla.