News Notizie Notizie Italia Piazza Affari debole: bene i bancari. La peggiore è Stm, paga l’effetto Micron Technology

Piazza Affari debole: bene i bancari. La peggiore è Stm, paga l’effetto Micron Technology

4 Luglio 2018 09:24

La seduta infrasettimanale prende il via all’insegna della debolezza per Piazza Affari. A Milano, l’indice Ftse Mib mostra in questo momento un leggero calo dello 0,11% a 21.740 punti. Una seduta con in primo piano ancora la questione dazi, dopo alcune indiscrezioni del Financial Times, secondo le quali l’Unione europea starebbe considerando l’opzione di avviare trattative con i principali colossi mondiali dell’auto, al fine di siglare un accordo sui dazi e prevenire una guerra commerciale con gli Stati Uniti.

In evidenza a Piazza Affari i titoli legati al mondo petrolifero dopo le performance dell’oro nero: bene Saipem, segno più anche per Tenaris che guadagna lo 0,41%. Tonico soprattutto il comparto bancario: si mette in evidenza Mediobanca, ma anche Banco Bpm e Intesa Sanpaolo.

Freccia rossa, invece, per Stm (-2,06%) che risente dei cali messi a segno ieri dal Nasdaq. A pesare sul listino tech americano la decisione della Cina di vietare temporaneamente le vendite di chip dell’azienda americana Micron Technology, probabilmente come ritorsione successiva all’attacco di Donald Trump contro China Mobile.

Tra i titoli, da monitorare Mediaset che dopo le ultime sedute difficili (ieri ha chiuso con un -2,6%) oggi presenterà la nuova stagione televisiva. Dal fronte macro oggi sono gli indici Pmi servizi.