News Notizie Notizie Italia Mps, rinnovo cda: board auspica conferma parte componenti attuali. Orientamenti agli azionisti

Mps, rinnovo cda: board auspica conferma parte componenti attuali. Orientamenti agli azionisti

3 Marzo 2023 07:34

Il Cda di Mps, banca guidata dal ceo Luigi Lovaglio, in vista dell’assemblea annuale degli azionisti che si terrà il prossimo 20 aprile, ha pubblicato alcuni orientamenti agli stessi azionisti sulla dimensione e composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione.

Gli orientamenti, specifica in una nota il gruppo Mps, sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione e dal Collegio Sindacale uscenti, e “riguardano la composizione qualitativa e quantitativa ritenuta ottimale del nuovo Consiglio di Amministrazione e del nuovo Collegio Sindacale della Banca”.

Mps invita gli azionisti che intendano presentare le liste dei candidati per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione e del nuovo Collegio Sindacale di BMPS a tenere conto di questi orientamenti.

Riguardo alla dimensione del nuovo Consiglio di Amministrazione, “la maggioranza dei Consiglieri, considerando che il numero dei componenti dell’organo amministrativo deve essere adeguato alle dimensioni e alla complessità dell’assetto organizzativo della Banca per presidiarne adeguatamente la gestione, ritiene complessivamente appropriato l’attuale numero di 15 Amministratori – determinato dall’Assemblea dei soci del

18 maggio 2020 – per assicurare un adeguato bilanciamento delle competenze e delle esperienze richieste e una

corretta composizione dei Comitati; adeguato il rapporto attualmente in essere tra Amministratori Esecutivi, Amministratori non-Esecutivi (n. 14) e Indipendenti (n. 11), in quanto idoneo ad assicurare un efficace funzionamento del Consiglio di Amministrazione stesso”.

Non solo: il Cda auspica che “nel contesto della nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, per garantire stabilità e continuità d’azione alle attività dell’Organo, in questa fase particolare della vita della Banca, sia valutata la conferma di una parte degli attuali componenti sulla base del contributo attivo fornito ai lavori consiliari nell’arco del mandato”.