News Notizie Notizie Italia Ftse Mib limita i danni risalendo sul finale, oltre -5% Leonardo

Ftse Mib limita i danni risalendo sul finale, oltre -5% Leonardo

28 Settembre 2022 17:42

Giro di boa settimanale movimentato per Piazza Affari con l’indice Ftse Ftse Mib che nell’intraday è arrivato a cedere oltre il 2% a quota 20.481 punti, sui minimi intraday oltre due mesi. In chiusura l’indice guida milanese ha recuperato terreno chiudendo a 20.852 punti, in ribasso dello 0,52%.

I mercati continuano a scontare ulteriori rialzi dei tassi statunitensi e per la prima volta dal 2010 il rendimento dei Treasury USA a 10 anni ha superato il 4% in scia alle dichiarazioni hawkish di diversi membri Fed (Daly, Kashkari, Bullard). Sentiment ribassista accentuato dalla notizia secondo la quale Apple avrebbe comunicato ai propri fornitori di ridurre la produzione di componenti a causa di una domanda più debole di quanto atteso per l’Iphone 14.

A risollevare in parte l’umore degli investitori è stata la mossa della Bank of England che ha annunciato lo stop all’inizio degli smobilizzi dei titoli di stato UK che aveva pianificato per la prossima settimana, acquistando in via temporanea Gilt a lungo termine, al fine di contrastare il sell-off in atto che ha seguito il piano di taglio delle tasse annunciato dal governo di Liz Truss. Mosse che ha comportato una compressione dei rendimenti dei Gilt di ben 60pb e anche gli altri titoli di Stato ne hanno giovato, con il tasso dei Btp decennali sceso rispetto ai massimi sopra il 4,9% toccati in mattinata.

Tra le blue chip di Piazza Affari giornata difficile per STM (-2,56%) in scia ai rumor circa la mossa di Apple che avrebbe comunicato ai propri fornitori di ridurre la produzione di componenti a causa di una domanda più debole di quanto atteso per l’Iphone 14. In affano oggi anche Leonardo arrivata a cedere oltre il 5%.

Male anche Unicredit (-1,63%) e Bper (-1,6%). Tra i segni più spiccano i titoli oil con le quotazioni del petrolio in risalita: oltre +0,32% per ENI e +0,45% Saipem; quest’ultima si è aggiudicata due contratti in Costa d`Avorio da 1 miliardo di euro totale per lo sviluppo del giacimento di Baleine 1.