News Notizie Notizie Italia Ftse Mib interrompe striscia vincente, soffre TIM

Ftse Mib interrompe striscia vincente, soffre TIM

16 Novembre 2022 17:44

Giro di boa settimanale senza verve per Piazza Affari che pone fine alla striscia positiva. Il Ftse Mib, reduce da otto rialzi consecutivi, segna in chiusura un calo dello 0,68% a 24.531 punti. Oggi indicazioni oltre le attese dalle vendite al dettaglio negli Stati Uniti, salite su base mensile dell’1,3% in ottobre, più dell’1% previsto. Indicazioni preoccupanti invece quelle arrivate da Target che ha diffuso una debole guidance che ha alimentato i timori che l’inflazione peserà sui rivenditori durante le festività natalizie.

Tra i singoli titoli di Piazza Affari spicca il +2,17% di Leonardo; tra le banche +1,47% per Banco BPM. Sul fronte opposto, iIn coda al Ftse Mib, si segnala il titolo TIM (-2,75% a 0,2266 euro) che paga il declassamento deciso da Fitch. L’agenzia di rating ha tagliato il rating sulla tlc italiana portandolo dal livello BB outlook negative al livello BB-, sempre con outlook negativo. Il declassamento del rating riflette l’assenza di una riduzione del debito sufficiente nel 2022 e Fitch prevede che la leva netta dell’EBITDA di TIM supererà 4,5 volte dal 2023, che è una soglia per mantenere un rating “BB”. “Il peggioramento del contesto macroeconomico aggiunge rischi di esecuzione alla crescita della società e alla capacità di riduzione dell’indebitamento”, si legge nella nota dell’agenzia di rating.