Borse europee aspettano con cautela mosse Bce. Focus anche su petrolio, in bilico vertice Opec+
Il giorno della Bce è arrivato. E in attesa delle indicazioni che arriveranno a partire dalle 13:45, contenute nel comunicato che verrà diffuso dall’Eurotower, l’atteggiamento che le principali Borse europee sfoggiano è improntato alla cautela. A Londra il Ftse 100 lascia sul terreno lo 0,22%, mentre il Dax e il Cac40 cedono rispettivamente lo 0,62% e lo 0,47%.
Le aspettative ruotano attorno soprattutto al potenziamento degli acquisti nell’ambito del QE pandemico. Il PEPP (acronimo di Pandemic emergency purchase program) potrebbe aumentare per altri 500 miliardi di euro. Si attendono anche le nuove stime di crescita della Bce: con gli esperti dell’istituto di Francoforte che si interrogano su quanto sarà grave e duratura la recessione in Europa e quale impatto avrà sull’inflazione. Secondo alcuni operatori, la Bce potrebbe tuttavia decidere di muoversi con una certa cautela sul fronte degli annunci odierni, dopo la recente sentenza della Corte costituzionale tedesca. Intanto ieri sera la Grande Coalizione tedesca ha raggiunto una intesa e approvato un nuovo pacchetto di stimoli per una cifra pari a 130 miliardi di euro.
Occhi puntati anche sul petrolio che si muove oggi in territorio negativo, con il Brent che viaggia sotto quota 40 dollari al barile e il Wti che cede quasi il 2% in area 36 dollari. Il vertice Opec+, chiamato a pronunciarsi sui tagli, potrebbe essere rimandato.