Banco Sardegna: verso conversione azioni risparmio in privilegiate, assemblea a fine luglio
Banco Sardegna si prepara alla conversione delle azioni risparmio in privilegiate. In una nota del gruppo di Sassari si legge che il consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre “all’assemblea straordinaria degli azionisti – convocata a tal fine per il 30 luglio 2020 alle ore 10:00 – una proposta di conversione obbligatoria delle azioni di risparmio in azioni privilegiate, sulla base di un rapporto di conversione pari a un’azione privilegiata per ciascuna azione di risparmio e con contestuale eliminazione in statuto dell’indicazione del valore nominale unitario delle azioni e modifica dei diritti patrimoniali delle azioni privilegiate”.
La proposta, si legge sempre nel comunicato, “è finalizzata a razionalizzare e semplificare la struttura del capitale della società con l’obiettivo di pervenire alla revoca dalla quotazione e dalle negoziazioni delle azioni di risparmio dal Mercato Telematico Azionario, così da conseguire risparmi di costo e minori adempimenti amministrativi, avuto riguardo peraltro alla circostanza che la Banca costituisce un’eccezione nel panorama degli emittenti italiani in quanto la quotazione riguarda soltanto le azioni di risparmio e non già le azioni ordinarie e privilegiate”. Si precisa inoltre che la conversione obbligatoria si pone in linea di continuità con l’offerta pubblica di scambio promossa dalla capogruppo Bper Banca, conclusasi a dicembre dello scorso anno e avente a oggetto la totalità delle azioni di risparmio in circolazione.