Notizie Notizie Italia Unicredit azzera guadagni di luglio in Borsa, il 7 agosto i conti. Consensus vede utile a 2,22 mld

Unicredit azzera guadagni di luglio in Borsa, il 7 agosto i conti. Consensus vede utile a 2,22 mld

30 Luglio 2019 13:15

Unicredit soffre anche oggi in Borsa distinguendosi come la peggiore tra le banche del Ftse Mib in una seduta difficile in generale per i mercati con il Ftse Mib arrivato a cedere quasi il 2%. La diffusione dei conti trimestrali è ancora lontana (7 agosto), ma ieri la banca ha pubblicato sul suo sito le stime di consensus in vista dei conti. 

 

Oggi il titolo Unicredit cede a metà seduta  il 4% a 10,59 euro, azzerando i guadagni di luglio complice anche il tonfo del 2,8% di ieri. Da inizio anno il saldo rimane positivo di oltre l’8%. 

Conti il 7 agosto
Il cda per l’approvazione dei conti semestrali è in agenda il 6 agosto, ma i conti verranno diffusi il 7 agosto mattina prima dell’avvio delle contrattazioni con successiva conference call con gli analisti alle ore 10:00 con il ceo Jean Pierre Mustier che successivamente incontrerà i giornalisti presso l’UniCredit Tower di Milano.

 

Sponda da cessione Fineco per balzo dei profitti
UniCredit ha pubblicato sul proprio sito le previsioni del consensus degli analisti, rappresentanti 25 broker che coprono il titolo. Indicazioni che non sono state di sostegno al titolo che oggi è stata la peggiore banca del Ftse Mib con un tonfo del 2,8% a 11,03 euro. Nel dettaglio, secondo la mediana delle stime, l’utile netto salirà a 2,225 miliardi di euro nel secondo trimestre, più che raddoppiato dagli 1,02 mld dell’analogo periodo 2018 in virtù di poste straordinarie per quasi un miliardo di euro relative alla cessione della quota del 17% detenuta in FinecoBank effettuata nel periodo in esame.

L’utile pre-tasse dovrebbe attestarsi a 1,291 miliardi (1,3 mld nel secondo trimestre 2018) e il risultato netto di gestione è atteso a 1,493 miliardi (1,8 mld nel secondo trimestre ’18). I ricavi trimestrali indicati dal consenso degli analisti sono invece previsti a quota 4,617 miliardi.

Per l’intero 2019 le stime sono di un utile netto di 5,64 miliardi di euro grazie a poste straordinarie per oltre 700 milioni di euro relative alla cessione dell’ulteriore quota detenuta in Finecobank. Rivista al rialzo l’indicazione di dividendo 2020 che: la cedola è vista a 0,59 euro per azione dagli 0,27 di quest’anno. Il consensus va da un minimo di 0,47 euro a un massimo di 0,86 euro.