Notizie Notizie Italia Recordati, prosegue corsa in Borsa: confermati colloqui con Cvc ma avverte “molti ostacoli e incertezza su prosecuzione”

Recordati, prosegue corsa in Borsa: confermati colloqui con Cvc ma avverte “molti ostacoli e incertezza su prosecuzione”

20 Giugno 2018 12:32

Non si arresta la corsa di Recordati a Piazza Affari, con il titolo che rimane in testa al Ftse Mib dopo avere confermato i colloqui con il fondo Cvc dopo le indiscrezioni della vigilia del Financial Times. 

“Sono intercorse delle trattative con il fondo Cvc per la cessione da parte della famiglia Recordati del controllo indiretto di Recordati, ma vi sono ancora molti ostacoli da superare e non vi è certezza sulla prosecuzione delle trattative e sui tempi delle stesse“. Lo ha dichiarato Alberto Recordati, presidente e amministratore delegato di Fimei (società finanziaria della famiglia Recordati).

Lo scatto rialzista del titolo Recordati a Piazza Affari è iniziato ieri dopo i rumor del Financial Times che anticipava le trattative “avanzate” del fondo Cvc per acquisire una partecipazione di controllo nella società farmaceutica, controllata dall’omonima famiglia. Nel dettaglio, secondo quanto indicato dal quotidiano della City, l’offerta messa sul piatto da Cvc sarebbe pari a circa 3 miliardi di euro, con un accordo potrebbe essere raggiunto entro la fine del mese.

 Attualmente, il gruppo Recordati, che conta più di 4.100 dipendenti e si dedica alla ricerca, allo sviluppo, alla produzione e alla commercializzazione di prodotti farmaceutici, è controllato dalla famiglia Recordati che detiene una partecipazione pari al 51,8% del capitale. La famiglia ha iniziato a prendere in considerazione la vendita dopo la comparsa nel 2016 di Giovanni Recordati che guidava l’azienda ed era l’artefice del percorso di internazionalizzazione del gruppo. Alla guida del gruppo milanese ci sono ora Alberto e Andrea Recordati rispettivamente presidente e amministratore delegato.

Nel frattempo Recordati si mette in evidenza in Borsa: dopo le 14.30 il titolo registra un rialzo di quasi il 4% a 34,89 euro, rimanendo lontano dai massimi toccati lo scorso novembre oltre quota 40 euro ad azione.

 

(Notizia aggiornata alle 14.38)