Notizie Notizie Mondo Twitter è costata troppo, Musk pronto a licenziare metà dei dipendenti del social

Twitter è costata troppo, Musk pronto a licenziare metà dei dipendenti del social

3 Novembre 2022 11:30

Sono circa 3.700 i posti di lavoro a rischio in Twitter. Questo starebbe valutando Musk nel tentativo di ridurre i costi dopo l’acquisizione da 44 miliardi di dollari. A riportare l’indiscrezione è Bloomberg. Musk e un team di consulenti stanno valutando una serie di scenari per il taglio dei posti di lavoro e altri cambiamenti, aggiungendo che i termini della riduzione del personale potrebbero ancora cambiare. In tale scenario, ai lavoratori licenziati verranno offerti 60 giorni di buonuscita.

Mr Tesla intende anche invertire la politica esistente dell’azienda sul lavoro in remoto, chiedendo ai dipendenti rimanenti di presentarsi negli uffici, anche se potrebbero essere fatte alcune eccezioni.

La nuova politica di Musk per Twitter

Musk è sotto pressione per trovare il modo di ridurre i costi di un’azienda per la quale dice di aver pagato troppo. Il miliardario ha accettato di pagare 54,20 dollari per azione in aprile, proprio mentre i mercati crollavano. Poi ha cercato per mesi di uscire dalla transazione, sostenendo che la società lo abbia ingannato sugli account fake presenti sul social. Twitter ha fatto causa per costringere Musk a rispettare l’accordo e, nelle ultime settimane, l’imprenditore ha ceduto, rassegnandosi a chiudere l’accordo alle condizioni concordate. I dipendenti di Twitter sono in attesa di licenziamenti da quando Musk ha preso il controllo della società e ha immediatamente estromesso gran parte del team esecutivo tra cui l’amministratore delegato Parag Agrawal, il capo delle finanze Ned Segal e alti funzionari legali Vijaya Gadde e Sean Edgett.

Nei giorni successivi, altre partenze hanno riguardato il dirigente marketing Leslie Berland, il responsabile clienti Sarah Personette e Jean-Philippe Maheu, che era vicepresidente delle soluzioni globali per i clienti.

Musk si è autodefinito “Chief Twit” nella sua biografia sul social network e secondo Bloomberg avrebbe assunto lui stesso il ruolo di CEO ad interim. Ma l’operazione repulisti di Musk non si è fermata qui. Il patron di Tesla ha anche sciolto il consiglio di amministrazione dell’azienda e ne è diventato amministratore unico, affermando poi che si tratta di una scelta “solo temporanea”.

Nel fine settimana scorso sono stati tagliati alcuni dipendenti con incarichi di direttore e vicepresidente e ad altri è stato chiesto di stilare una lista di dipendenti del loro che potrebbero essere tagliati. Al personale senior dei team di prodotto è stato chiesto di puntare a una riduzione del 50% dell’organico.

Le preoccupazioni per i forti tagli al personale sono iniziate a circolare prima dell’acquisizione da parte di Musk, quando ai potenziali investitori è stato comunicato che avrebbe eliminato il 75% della forza lavoro, che alla fine del 2021 era di circa 7.500 persone. Musk ha poi smentito che i tagli sarebbero stati così così profondi ma nelle ultime settimane, ha iniziato ad accennare alle sue priorità di personale, affermando di volersi concentrare sul prodotto principale.

“L’ingegneria del software, le operazioni sui server e la progettazione saranno al centro dell’attenzione”, ha twittato Musk che sta anche cercando di generare maggiori entrate. I badge faranno parte di un abbonamento da 8 dollari al mese che potrebbe essere attivato già lunedì, secondo persone che hanno familiarità con i piani. Gli utenti che hanno già un badge di verifica blu avranno un periodo di tolleranza di diversi mesi prima di dover pagare per il badge o perderlo.

Cathie Wood loda Musk

A dare un assist alla nuova politica di Twitter nell’era Musk la fondatrice di Ark Invest, Cathie Wood. Riferendosi in particolare all’idea di inserire nel social media una super app come WeChat Pay, la Wood ha parlato di una buona idea. “Ricordate che Musk ha iniziato nel settore dei pagamenti… ha venduto la sua azienda a PayPal”, ha detto Wood. “Lui e [il cofondatore di Twitter] Jack Dorsey, lavorando insieme, potrebbero trasformare questa app in una super app”.