Mercati: rally euro smorza entusiasmo su azioni Europa, Morgan Stanley ora preferisce Wall Street
Meglio Europa o Wall Street? Il mantra di questa prima metà dell’anno è stato buy Europe a discapito di Wall Street con le valutazioni dell’azionario del Vecchio continente ritenute decisamente più a buon mercato e lo sgonfiarsi dei rischi politici post elezioni Francia che ha favorito lo sprigionarsi del potenziale nascosto nell’equity Ue. E in effetti l’Europa si è mostrata capace di sovaperformare Wall Street soprattutto nel periodo successivo al primo turno delle elezioni francesi. Ora lo scenario potrebbe però cambiare nuovamente complice anche il fattore valutario con l’euro salito con decisione contro il dollaro.
Gli strategist di Morgan Stanley, che da novembre avevano alzato a overweight la raccomandazione sull’azionario Europa, oggi hanno parzialmente corretto il tiro sottolineando come l’entusiasmo ora è più moderato alla luce del rally degli ultimi 6 mesi. La casa d’affari statunitense vede comunque un potenziale upside nell’arco dei prossimi 12 mesi con catalyst positivi ancora in gioco quali crescita economica solida e utili societari in crescita. “Il rimbalzo delle azioni europee è destinato a moderarsi, ma non a invertirsi”, si legge nell’Europe Equity Mid-Year Outlook. A livello settoriale MS conferma l’overweight sui finanziari, mentre è underweight sui ciclici.
Euro visto a 1,19 a inizio 2018, tapering non è imminente
La preferenza di Morgan Stanley torna così a spostarsi verso gli Stati Uniti complice anche l’effetto valuta. La spinta rialzista dell’euro potrebbe infatti confermarsi anche nella restante parte dell’anno con la divisa unica europea sempre più correlata positivamente con la crescita economica. Morgan Stanley, che fino a poco tempo fa vedeva l’euro sotto la parità entro fine anno, ora indica il cross euro/dollaro salire fino a 1,19 a inizio 2018. Per quanto concerne l’azione della Bce, il tapering è visto iniziare il prossimo anno con azione al rialzo sul tasso sui depositi solo verso fine 2018.