Mercati europei positivi, sostenuti da record Wall Street. Euro riprende fiato dopo corsa
La seconda seduta dell’anno inizia all’insegna dei rialzi per le principali Borse europee, sostenute dalla positiva chiusura di Wall Street che ha iniziato il 2018 con nuovi record. Si è messo in evidenza soprattutto il comparto tecnologico (il Nasdaq ha chiuso in rialzo di circa l’1,5%, superando per la prima volta la soglia dei 7000 punti). Trend lievemente positivo anche per i listini asiatici questa mattina, nonostante la chiusura di Tokyo per festività.
I listini del Vecchio continente cercano di scacciare via la fiacca seduta della vigilia in scia alla corsa dell’euro (approfondisci la notizia) che si è portato ben oltre 1,20 contro il dollaro. Poco dopo le 9.30 il Dax sale dello 0,49% e l’indice Cac40 sale dello 0,3%, mentre il Ftse 100 mostra un leggero ribasso (-0,07%). In rialzo anche Piazza Affari, con il Ftse Mib che guadagna lo 0,21% a 21.890,28 punti con Stm che conquista la vetta del listino milanese grazie ai massimi messi a segno dal Nasdaq. Bene anche Ferragamo e Brembo. Sul fondo del Ftse Mib Unipol che cede circa l’1%, seguito da Bper e Bpm che lasciano sul terreno rispettivamente lo 0,72% e lo 0,53 per cento. Sul fronte forex, in leggero ribasso il cambio euro/dollaro che tratta in area 1,2043.
Dal fronte macro oltre all’aggiornamento sulla disoccupazione in Germania (il tasso di disoccupazione si è attestato al 5,5% a dicembre, in linea con le attese), mentre nel pomeriggio dagli Stati Uniti verranno diffusi l’indice Ism manifatturiero e la spesa edilizia. Oggi il mercato guarda anche alla diffusione dei verbali dell’ultima riunione di dicembre della Federal Reserve (Fed) attesi alle 20 ora italiana.