Notizie Notizie Mondo Idrogeno: Nucera verso Ipo a Francoforte, valutazione intorno a €4 mld

Idrogeno: Nucera verso Ipo a Francoforte, valutazione intorno a €4 mld

17 Maggio 2023 14:06

Dopo diversi rinvii, i tempi sembrano maturi per lo sbarco in borsa – a Francoforte – di Nucera, lo spin-off attivo nel settore dell’idrogeno del gruppo di ingegneria tedesco Thyssenkrupp. Le indiscrezioni parlano di una valutazione intorno ai 4 miliardi di euro, per una Ipo che si preannuncia come la più rilevante da inizio anno in Europa. Ecco i dettagli.

Ipo in vista dopo i precedenti rinvii

Thyssenkrupp starebbe pianificando il tanto atteso debutto in borsa di Nucera, la sua divisione specializzata nella produzione di elettrolizzatori per la generazione di idrogeno verde.

Un’operazione di cui si parla da oltre un anno, ma rinviata più volte a causa delle condizioni di mercato avverse, a causa delle incognite legate all’inflazione elevata, all’aumento dei tassi e alla volatilità dell’azionario.

Ora lo scenario sembra parzialmente migliorato, con l’attenuarsi dei timori di recessione, la prossima fine dell’inasprimento monetario delle banche centrali e il progressivo, seppur difficoltoso, rallentamento dei prezzi. L’offerta pubblica iniziale di Nucera potrebbe dunque avvenire a giugno.

Le possibili dimensioni dell’operazione

Secondo quanto riportato da Bloomberg, che cita persone a conoscenza della questione, in sede di Ipo l’azienda potrebbe essere valutata a circa 4 miliardi di euro (4,3 miliardi di dollari).

L’operazione potrebbe prevedere l’offerta di almeno 500 milioni di euro di nuove azioni Nucera a Francoforte, secondo le persone. La vendita aggiuntiva di parte della quota di Thyssenkrupp potrebbe far incrementare la dimensione totale dell’offerta fino a 750 milioni di euro. Se queste cifre dovessero essere confermate, si andrebbe a configurare la più grande IPO in Europa di quest’anno.

I numeri, peraltro, sembrano in linea con le precedenti indiscrezioni che indicavano un vasto range compreso tra i 2 e i 5 miliardi di euro. Alcuni analisti, tuttavia, sono molto più cauti e fissano un enterprise value al di sotto del miliardo di euro.

Chi è e cosa fa Nucera

Nucera costruisce impianti in grado di generare idrogeno gassoso da fonti rinnovabili di energia, come solare ed eolica. L’idrogeno viene convertito in elettricità senza emissioni di gas serra ma può anche essere utilizzato per lo stoccaggio di energia.

Ricordiamo che Thyssenkrupp non è l’unico azionista di Nucera: si tratta infatti di una joint-venture 66%-34% con l’italiana Industrie De Nora, pronta a ricoprire un ruolo chiave in qualità di produttore di elettrodi per i principali processi elettrochimici industriali.

De Nora è coinvolta attraverso Nucera in Neom, la smart city del futuro che sorgerà in Arabia Saudita e che rappresenta uno dei progetti più importanti di idrogeno verde a livello mondiale.

L’idrogeno per produrre energia pulita

L’idrogeno può essere utilizzato per produrre composti chimici, o come combustibile per produrre calore ed energia elettrica. Non si tratta di una fonte di energia ma di un vettore, che bruciando produce energia da utilizzare per applicazioni civili e industriali, senza generare emissioni dannose.

Inoltre, questo elemento può reagire con l’ossigeno non per combustione ma con un processo elettrochimico, nelle cosiddette pile a combustibile, per produrre energia elettrica utilizzabile anche nei trasporti.

Quando l’idrogeno viene ricavato dall’acqua alimentando gli impianti di elettrolisi con energia rinnovabile, si parla di idrogeno “verde”.

L’idrogeno da elettrolisi potrebbe essere impiegato anche come forma di accumulo stagionale dell’energia elettrica rinnovabile, con un processo noto come «Power to Gas» (P2G), per poi essere utilizzato per generare energia elettrica tramite pile a combustibile. L’elettrolisi richiede l’impiego di elettrolizzatori (o celle elettrolitiche), che attraverso l’elettricità rompono le molecole dell’acqua, separando l’idrogeno (da stipare) dall’ossigeno.

È notizia di ieri che l’azienda italiana Ecomembrane ha ottenuto un brevetto per lo stoccaggio di idrogeno gassoso a bassa pressione, in grado di ridurre i costi e aumentare i livelli di sicurezza.

Il mercato dell’idrogeno

La domanda di elettrolizzatori, che rappresentano il ‘core business’ di Nucera, è prevista in forte crescita nei prossimi anni.

Le stime presentate dalla Società indicano una domanda globale stimata di idrogeno desinata a crescere di 7 volte tra il 2020 e il 2050, da circa 3.500 TWh del 2020 (equivalenti a 110 miliardi di euro stimati) a oltre 26.000 del 2050. Già entro il 2025, il mercato della generazione di idrogeno dovrebbe superare i 200 miliardi di dollari.

Una crescita sostenuta anche dagli ingenti fondi pubblici stanziati e in arrivo dall’Ue e dagli Usa, come il Green Deal Industrial Plan e l’Inflaction Reduction Act.