Notizie Notizie Italia I titoli del giorno a Piazza Affari: focus su Stellantis e su mossa Unipol su UnipolSai

I titoli del giorno a Piazza Affari: focus su Stellantis e su mossa Unipol su UnipolSai

16 Febbraio 2024 12:10

L’ultima seduta della settimana è ancora impostata al rialzo a Piazza Affari, con i mercati azionari globali che si portano sui nuovi massimi. A Milano, l’indice Ftse Mib  sale a quota 31.844,87 punti (+0,48%).

Tra le storie di giornata sul listino milanese spicca Unipol, oggi protagonista di un rialzo di quasi il 21% a un passo da quota 7 euro dopo la notizia dell’Opa e della fusione con la controllata UnipolSai. Sotto la lente anche Stellantis che post conti 2023 nel radar degli analisti.

Unipol e l’idea di riorganizzazione piace al mercato

Il mercato apprezza l’annuncio di Unipol di promuovere un’offerta pubblica di acquisto (Opa) su UnipolSai. Lo dimostra la corsa del titolo del gruppo assicurativo guidato da Cimbri che è in testa al Ftse Mib grazie a un rialzo del di oltre il 20%, mentre UnipolSai guadagna quasi il 12%. Secondo quanto riportato da Bloomberg, la riorganizzazione potrebbe avere dei risvolti anche sul comparto bancario italiano. Vale la pena ricordare, infatti, che Unipol Gruppo è il maggiore investitore negli istituti di credito Bper Banca (con il 19,9% del capitale) e Banca Popolare di Sondrio (19,7%).

Il progetto di razionalizzazione: i dettagli

Unipol  ha annunciato la decisione di promuovere un’Opa avente ad oggetto la totalità delle azioni ordinarie di UnipolSai Assicurazioni, dedotte le azioni detenute, direttamente e indirettamente, da Unipol, e le Azioni proprie detenute, direttamente e indirettamente, da UnipolSai, e incluse le azioni che verranno eventualmente attribuite al personale dirigente – entro la fine del periodo di adesione dell’offerta.

In occasione della presentazione dei risultati finanziari 2023, la società bolognese ha precisato che l’offerta ha ad oggetto un massimo di 417.386.600 azioni, rappresentative del 14,750% del capitale sociale di UnipolSai.

Unipol riconoscerà un corrispettivo pari a 2,7 euro (cum dividendo, ossia inclusivo delle cedole relative ad eventuali dividendi distribuiti dall’emittente) per ciascuna azione portata in adesione all’offerta. Il prezzo incorpora, si legge nella nota, un premio pari al 12,6% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni alla data del 15 febbraio 2024 (ultimo giorno di borsa aperta prima della diffusione della presente Comunicazione); e un premio pari al 16,3% rispetto alla media aritmetica ponderata dei prezzi ufficiali registrati dalle azioni nei sei mesi precedenti alla data di diffusione della comunicazione ufficiale dell’operazione.

I conti 2023

Conti 2023 sotto la lente per Unipol. Il gruppo ha registrato un utile netto consolidato pari a 1,331 miliardi di euro rispetto agli 866 milioni di utile del 2022 “calcolato con i previgenti principi contabili”. Migliora nel 2023 la raccolta diretta assicurativa, che si è attestata a quota 15,1 miliardi (+10,4% su base annua). Nel dettaglio, nel ramo danni la raccolta diretta è stata di 8,7 miliardi (+4,2%), mentre nel ramo vita è salita a 6,4 miliardi (+20% a/a). Il combined ratio di Unipol si è attestato al 98,2%, con il solvency ratio consolidato al 200% e il solvency ratio del settore assicurativo al 239%.

Stellantis: ecco cosa dicono gli analisti post conti

Stellantis riduce i guadagni a Piazza Affari e scivola sotto la soglia dei 24 euro in Borsa, dopo avere aggiornato stamattina i massimi storici. Gli analisti stanno passando al setaccio i conti del 2023 e dell’ultimo scorcio del 2023 presentati ieri mattina al mercato. Per il gruppo automobilistico italo-francese il 2023 è stato archiviato con ricavi netti in crescita del 6% a 189,5 miliardi di euro, mentre i volumi di consegne sono saliti del 7%. L’utile netto ha mostrato una crescita dell’11% a 18,6 miliardi, mentre il risultato operativo rettificato è salito dell’1% a 24,3 miliardi, con un margine sui ricavi del 12,8%.

LEGGI ANCHE

“Dopo i solidi conti 2023 e le indicazioni costruttive dell’azienda, la narrativa su Stellantis si mantiene solida e vediamo spazio per un aggiornamento delle stime 2024 – segnalano gli analisti di Intesa Sanpaolo -. Detto questo,  ci attendiamo un contesto complesso nel 2024 per il mercato automobilistico”. Il buyback supporta il titolo, che però ha registrato un “rally lo scorso anno” che “lascia ora uno spazio per un rialzo limitato”, sottolineano gli esperti che riducono la valutazione su Stellantis a hold dal precedente buy ma alzano il target price da 21,2 a 25,2 euro. Banca Akros abbassa la raccomandazione su Stellantis, portandola a neutral dal precedente accumulate. Con un prezzo obiettivo di 26,90 euro da 25,5.

Attualmente il consenso Bloomberg vede 27 buy (circa il 79,4%), 5 hold (circa 14,7%) e 2 sell sul titolo con un target price medio a 25,81 euro (che implica un rendimento potenziale del 6,9%).