Notizie Notizie Mondo Gundlach avverte su trend Bund: tassi bassi in modo folle. Vale la scommessa short di una vita di Bill Gross

Gundlach avverte su trend Bund: tassi bassi in modo folle. Vale la scommessa short di una vita di Bill Gross

13 Settembre 2017 17:14

Alert sui Bund, sulla scia dell’avvertimento lanciato da Jeffrey Gundlach, fondatore di DoubleLine, che ha affermato che i rendimenti dei titoli di Stato tedeschi sono “bassi in modo folle”: una situazione che potrebbe cambiare velocemente, nel caso in cui la Bce decidesse di lanciare il tapering del Quantitative easing e ridurre gli acquisti dei bond dell’Eurozona. In quel caso, ha sottolineato il guru dei mercati, i tassi dei Bund riporterebbero un forte balzo, producendo un effetto domino sul mercato dei Treasuries Usa.

In particolare, stando a quanto rende noto il Financial Times, Gundlach ha avvertito che i tassi sui Bund decennali rischiano di salire “velocemente” all’1% dallo 0,4% attorno a cui oscillano oggi. Insieme a Bill Gross, ex Pimco e ora gestore di fondi di Janus, Gundlach aveva avvertito già nel 2015 che i titoli di stato tedeschi potevano essere considerati come “la scommessa short della vita”.

Se i rendimenti dei Bund salissero, ha precisato, “il trend influenzerebbe i tassi di interesse Usa, che salirebbero anch’essi, visto che di questi tempi tutto è collegato. Dunque, stiamo prestando attenzione a questo fenomeno piuttosto attentamente”.

Tassi sui Bund decennali in rialzo nella sessione odierna, salgono del 2% allo 0,40%, a fronte del +1,5% al 2,11% dei tassi sui BTP decennali. Il risultato è che lo spread Italia-Germania a 10 anni sale di oltre +1%, a 170,30 punti base. 

In generale, come scrive Reuters, i rendimenti dei bond dell’Eurozona si attestano sui massimi testati ieri, dopo che l’Austria ha reso noto che venderà 3,5 miliardi di euro di titoli di stato con scadenza a 100 anni. Da segnalare che i tassi dei bond tendono a salire quando l’offerta sul mercato risulta piuttosto ampia, e questa settimana le emissioni sono diverse, con altrettanti governi che si affollano sui mercati prima del prossimo meeting della Bce.

Intervistato da Reuters Martin van Vliet, strategist di ING, spiega:

“Credo che tutti si aspettino che la Bce annuncerà i dettagli del tapering a ottobre, e dunque si tenterà di concludere gli affari (le aste) ora (con i tassi che sono più bassi).

Tuttavia, il rialzo dei tassi sui bond a lungo termine ha accelerato il passo ieri pomeriggio, dopo l’annuncio dell’Austria”. Tanto che nella giornata di ieri, i tassi decennali sui Bund hanno riportato il rally più forte dall’inizio di luglio, attorno allo 0,40%. Lo scorso venerdì avevano invece testato un minimo allo 0,286%”.