Notizie Notizie Mondo Germania, La costruzione del governo sarà lunga. Ma l’euro più debole favorirà l’export

Germania, La costruzione del governo sarà lunga. Ma l’euro più debole favorirà l’export

28 Settembre 2017 14:42

 

Se il quarto mandato di Angela Merkel in Germania garantisce lo status quo auspicato da molti investitori, l’ascesa della destra nazionalista avrebbe al contempo indebolito la posizione della cancelliera tedesca, ora alle prese con la formazione di una coalizione di governo di stampo giamaicano. “Ora che la posizione di Merkel è meno forte, il futuro governo di coalizione può condizionare l’approccio della Germania alla questione europea e non solo”, conferma in un report Allianz Global Investors.

 

Superciclo elettorale

 

L’esito del voto tedesco può quindi alimentare i timori degli investitori in merito al rischio politico, nel quadro del lungo “super ciclo” elettorale europeo, che ha come prossimi appuntamenti il referendum per l’indipendenza catalana il 1° ottobre, le elezioni legislative in Austria il 15 ottobre, e le tanto attese elezioni legislative in Italia a data da definire, ma temutissime in quanto potrebbe uscirne un verdetto fortemente anti-europeista.

 

Coalizione Giamaica
 
Eppure, dopo l’annuncio dell’esito delle elezioni, l’azionario tedesco ha evidenziato solo una lieve flessione, al pari dell’euro. “Gli investitori, già alle prese con incognite di natura geopolitica, desideravano una conferma della leadership tedesca pro-Unione europea – spiega Allianz – Ma ora l’attenzione si sposta sulla squadra di governo che la Cancelliera riuscirà ad assemblare perché determinerà in parte l’approccio della Germania circa la politica europea e altre questioni”.
Peraltro i colloqui potrebbero durare diversi mesi, date le difficoltà di formare una coalizione con altri due partiti. “Probabilmente i membri del nuovo esecutivo troveranno un accordo su politiche climatiche, spinta alla digitalizzazione, miglioramento del sistema scolastico e politica degli immigrati, senza dimenticare la questione degli sgravi fiscali. Tuttavia, non è dato sapere se si riuscirà a trovare una linea comune in tempi rapidi”, aggiunge il team di Allianz.
 
Implicazioni per gli investimenti
 
In definitiva secondo gli strategist questo risultato avrebbe un impatto minimo sull’economia tedesca, che dovrebbe continuare a prosperare. All’indomani del voto, un euro più debole potrebbe addirittura favorire le società dedite all’esportazione. “Inoltre, l’elezione di un governo pro-Europa guidato da Merkel confermerà probabilmente l’asse Berlino-Parigi”, dice Allianz. Che conclude: “Detto ciò, non si placano del tutto i timori sul rischio politico nel vecchio continente, dove prosegue il “super ciclo” elettorale”.