Notizie Apertura Borse oggi, 17 maggio 2023: Europa debole in attesa dei dati sull’inflazione

Apertura Borse oggi, 17 maggio 2023: Europa debole in attesa dei dati sull’inflazione

17 Maggio 2023 09:19

Partenza sotto la parità per tutti i principali indici europei che avviano le contrattazioni ancora all’insegna della debolezza. L’attenzione degli investitori resta, oltre che sul dibattito sul tetto del debito statunitense, anche sul livello di inflazione nell’Eurozona che continua a preoccupare.

Ieri chiusura negativa anche a Wall Street con l’indice Dow Jones in calo dell’1%, mentre lo S&P500 arretra dello 0,6%.

Panoramica sull’apertura delle Borse del 17 maggio 2023

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 si trova in calo dello 0,11% a quota 4.310 punti; mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib si trova dopo pochi minuti di contrattazione in calo dello 0,46% vicino a quota psicologica dei 27.000 punti.

Debole anche il Dax tedesco (+0,09%), ma anche il Cac40 francese (-0,27%), ma anche l’Ibex35 spagnolo (-0,36%).

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari acquisti in particolare su Interpump (+2,95%), Tim (+1,75%) e Prysmian (+0,43%).

Al contrario, vendite su Banca Generali (-2,36%), Erg (-1,2%) e Finecobank (-1,13%).

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Andamento Spread Btp / Bund

Sul fronte obbligazionario, spread Btp-Bund scende leggermente sotto i 187 bp, con il decennale italiano in calo al 4,21%.

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Forex e Commodity

Sul Forex, il cambio euro/dollaro si mantiene a quota 1,086, mentre il petrolio (Brent) perde parzialmente terreno sotto a 75 dollari al barile.

SEGUIForex e mercato delle valute

Europa, stime in crescita per il Pil

In Europa, la Commissione europea ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita del 2023 e 2024, che ora vedono una crescita del Pil all’1,1% nel 2023 e all’1,6% nel 2024.

Occhi puntati sull’inflazione

Gli operatori sono in attesa per l’indice dei prezzi al consumo dell’Eurozona che sarà pubblicato questa mattina, il cui risultato potrebbe rafforzare o meno le preoccupazioni sulla persistenza dell’inflazione e condizionare le decisioni di politica monetaria della Bce.

Dall’agenda macro di oggi focus anche sulla bilancia commerciale dell’Italia.