Agenda macro: banche centrali ancora in primo piano con la BoE. I principali appuntamenti della settimana
Banche centrali ancora in azione. Archiviata giovedì scorso la riunione della Banca centrale europea (Bce), con l’istituto di Francoforte che ha confermato i tassi di interesse e ha rimandato in autunno le decisioni sul QE (approfondisci la notizia), anche la seconda settimana di settembre sarà scandita dalle numerose riunioni delle banche centrali, tra cui quella della Bank of England (BoE).
Ma iniziamo a vedere, giorno per giorno, i principali appuntamenti della settimana che ha appena preso il via. Martedì 12 settembre l’agenda macro vede in primo piano il dato sull’inflazione di agosto in Gran Bretagna. Il giorno successivo, mercoledì 13 settembre, sono diversi i dati da monitorare: in mattinata si attende la pubblicazione dell’inflazione in Germania e Spagna. Si tratta della lettura finale di agosto. Alle 11 nella zona euro si guarda, invece, all’aggiornamento sulla produzione industriale di luglio.
Giovedì 14 settembre la giornata inizia con le indicazioni in arrivo dalla Cina che diffonde il dato sulle vendite al dettaglio e quello sulla produzione industriale di agosto. Un giovedì all’insegna degli annunci delle banche centrali: in primo piano le decisioni sui tassi di Svizzera, Turchia e Gran Bretagna. Secondo gli esperti la Bank of England manterrà i tassi invariati. “Ci aspettiamo che la BoE mantenga i tassi invariati allo 0,25% con due membri (Saunders e McCafferty) che potrebbero votare a favore di un rialzo”, commentano gli analisti di Credit Suisse in una nota sugli appuntamenti in agenda questa settimana. Sempre giovedì, nel pomeriggio gli sguardi degli operatori saranno puntati sugli Stati Uniti, dove verrà diffusa l’inflazione di agosto.
La settimana si chiude venerdì 15 con una raffica di dati statunitensi che finiranno sul tavolo della Fed che annuncerà le sue decisioni di politica monetaria e sui tassi mercoledì 20 settembre. Tra i dati in agenda oggi le vendite al dettaglio, la produzione industriale e la fiducia dei consumatori.