Notizie Notizie Italia Atlantia verso l’ok all’offerta del consorzio di CDP per Autostrade. Closing entro fine anno

Atlantia verso l’ok all’offerta del consorzio di CDP per Autostrade. Closing entro fine anno

31 Maggio 2021 10:51

Attesa per oggi l’assemblea di Atlantia a cui dovrebbe partecipare oltre il 70% del capitale, come per l’assemblea straordinaria di fine marzo. Secondo Equita Sim, l’offerta del consorzio costituito da Cdp Equity, Blackstone e Macquarie per l’88,06% di Aspi, che dopo un ritocco da 200 milioni valuta il 100% di Autostrade in 9,3 miliardi, dovrebbe essere accettata, considerando il giudizio favorevole di tutti i proxy advisors ed il voto favorevole già annunciato di Edizione (30.2%) e di Fondazione CRT (5.5%).

La decisione definitiva sarà comunque presa dal CDA il 10 giugno e l’accordo con CDP dovrebbe essere siglato entro fine giugno. Il closing dovrebbe arrivare entro fine anno, e fra le clausole sospensive le più importanti sono la firma del settlement con il governo da parte di ASPI e l’approvazione del nuovo PEF.

Secondo Repubblica, anche dopo la cessione di ASPI, Edizione sarebbe comunque determinata a rimanere un investitore di lungo periodo nelle infrastrutture e sarebbe stata ribadita la fiducia al CEO Carlo Bertazzo ai vertici di Atlantia. Considerate la liquidità in Atlantia dopo la cessione di ASPI e le partecipazioni in portafoglio, la società potrebbe trasformarsi in un target e Vinci, seppure il suo focus si stia spostando sull’Energy Transition, potrebbe essere potenzialmente interessato al gruppo.

In caso di vendita di ASPI, Equita stima che la holding abbia circa 5 miliardi di cassa, aumentando la flessibilità strategica. L`equity story si concentrerà sulla asset rotation e il sostegno ad Abertis. Gli esperti della Sim inoltre stimano un DPS di 50 cents nel 2021, che salirà a 70 nel 2022, ma non si escludono dividendi più generosi. Infine gli esperti della Sim si attendono una reazione positiva del titolo in caso di accettazione dell’offerta del consorzio CDP.