Notizie Notizie Italia Credito Valtellinese sbanda in Borsa in attesa del maxi-aumento, oggi cda per fissare prezzo

Credito Valtellinese sbanda in Borsa in attesa del maxi-aumento, oggi cda per fissare prezzo

14 Febbraio 2018 09:55

Profondo rosso a Piazza Affari per il titolo Credito Valtellinese che alle 9:51 cede oltre l’8% a 9,83 euro. Il mercato penalizza il titolo della banca valtellinese in attesa di novità sull’aumento di capitale con la Consob che dovrebbe dare il via libera alla pubblicazione del prospetto informativo con via all’operazione il 19 febbraio. Il cda di Creval dovrebbe riuniorsi nel tardo pomeriggio di oggi per fissare il prezzo dell’aumento. Secondo quanto riporta oggi Il Messaggero, l’aumento dovrebbe ricalcare quanto fatto da Banca Carige al quale è stato applicato uno sconto del 26% sul valore ante stacco dei diritti in relazione al prezzo molto basso (fu di 0,01 euro).  

Il valore dei nuovi titoli, rimarca il quotidiano romano, potrebbe essere meno della metà del prezzo corrente. Il management della banca nel road show in vista del rafforzamento patrimoniale avrebbe alzato gli obiettivi di riduzione dei crediti deteriorati con stock NPL in calo di 2,3 mld entro giugno rispetto agli 1,7 mld indicati nel piano al 2021.

Intanto rimane acceso il capitolo M&A che potrebbe scaldarsi per Creval dopo l’operazione di ricapitalizzazione. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, dieci giorni fa il board del Credit Agricole ha deciso di rinunciare al dossier Creval, ma l’interesse si potrebbe riaccendere tra qualche mese. 

L’aumento vedrà un nuotrico consorzio di garanzia con Commerzbank e Jefferies in qualità di senior joint bookrunner e Keffe, Bruyette & Woods ed Equita Sim in qualità di joint bookrunner. Il consorzio risulta essere costituito anche da Mediobanca, Banco Santander, Barclays, Citigroup e Credit Suisse. Creval non esclude che “prima dell’avvio dell’offerta il consorzio potrà essere allargato ad altre istituzioni finanziarie”.