Salvini, flat tax: spero in ‘segnale partite Iva e professionisti in 2018, poi famiglie’
“Mi piacerebbe dare un primo segnale concreto per partite Iva e professioni nel 2018, poi pensare alle famiglie: non possiamo fare tutto subito ma vorrei che il contratto non fosse un libro dei sogni, piano pezzo per pezzo, dalla Fornero alla scuola voglia applicarlo”. Così il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini rispondendo ad una domanda sulla flat tax al Festival del lavoro, stando a quanto riporta l’agenzia di stampa Askanews.
Salvini ha anche auspicato una richiesta, da parte dell’Italia, di un ministero di peso nella prossima Commissione europea, come quello economico e non gli esteri.
“Sui dossier economici possiamo migliorare le posizioni degli ultimi anni. Cambiano la Bce, la Commissione, l’errore dei governi passati è stato scegliere un ruolo non primario in Commissione, dovremmo chiedere un ministero economico perché l’emergenza in Italia è il lavoro. Tagli dei nastri e politica estera li lasciamo ad altri, è più importante lavoro e concorrenza”. Anche perchè, ha aggiunto, l’obiettivo dell’Italia è “tornare centrale in Europa, ci siamo e ci rimarremmo, siamo un paese fondatore ma non vogliamo starci da ultimi”.