News Breaking news Piazza Affari chiude a +0,5%, l’oro supera 2.900$

Piazza Affari chiude a +0,5%, l’oro supera 2.900$

10 Febbraio 2025 17:37

Giornata positiva per le borse europee e partenza in rialzo a Wall Street malgrado le tensioni commerciali, dopo che Trump ha annunciato piani per imporre tariffe del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio. A Piazza Affari, il Ftse Mib archivia le contrattazioni in progresso dello 0,5% a 37.242 punti.

Sotto i riflettori Tenaris (+4,85%), che potrebbe beneficiare di una minore concorrenza in caso di effettiva applicazione delle nuove tariffe. Rialzi per Interpump (+2,4%) e Ferrari (+2,05%), ancora in luce Iveco Group (+2%) grazie ai giudizi positivi degli analisti dopo la trimestrale e l’annuncio del possibile spin-off della difesa. In calo Nexi (-1,8%) e i bancari Bper (-1,6%), Banco Bpm (-1,9%) e Banca Popolare di Sondrio (-4,1%), al centro delle speculazioni di M&A.

Trump ha dichiarato che le tariffe sui metalli si applicheranno alle importazioni da tutti i paesi, anche se non ha specificato quando entreranno in vigore. I possibili nuovi dazi aggiungono ulteriori pressioni dopo l’entrata in vigore delle tariffe cinesi contro gli Usa e le promesse di rapide ritorsioni da parte dell’Ue.

La guerra commerciale rischia di rallentare la discesa dell’inflazione e di conseguenza i tagli dei tassi, soprattutto da parte della Fed. In tal senso, si attendono indicazioni anche dalla doppia testimonianza semestrale al Congresso del presidente Jerome Powell, in calendario martedì e mercoledì. Da seguire domani i dati sull’inflazione Usa.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si mantiene in area 108 punti base con il rendimento del decennale italiano al 3,45% e il benchmark tedesco al 2,36%.

Fra le materie prime, il Brent si riavvicina ai 76 dollari al barile mentre l’oro aggiorna i massimi storici superando i 2.900 dollari l’oncia grazie alla domanda di beni rifugio.

Sul forex, l’euro/dollaro cala a 1,031 e il dollaro/yen si attesta a 151,7 con il biglietto verde sostenuto dal protezionismo di Trump. Fra le criptovalute, il Bitcoin scambia intorno ai 97.000 dollari.