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Ferragamo: a.d. Marco Gobbetti lascia dal prossimo 6 marzo

4 Febbraio 2025 08:30

L’amministratore delegato di Salvatore Ferragamo, Marco Gobbetti, ha raggiunto con la società un accordo per la risoluzione consensuale dei rapporti di lavoro e di amministrazione con effetto dalla data di approvazione del progetto di bilancio relativo all’esercizio 2024, il 6 marzo 2025.

La società ha fatto sapere di avere già avviato, nel rispetto del piano di successione esistente, l’iter di selezione del candidato alla carica di Amministratore Delegato che “sarà incaricato di proseguire la politica di rinnovamento del brand e di valorizzazione dell’heritage al fine di potenziare lo sviluppo del marchio”.

“Con riferimento alla governance della Società per il periodo intercorrente tra il 6 marzo 2025 e la data di nomina del nuovo ad, i poteri esecutivi verranno conferiti al Presidente che proporrà una distribuzione delle deleghe e verrà supportato da un comitato consultivo di presidenza per la transizione composto da esperti con consolidata esperienza nel settore che hanno già operato con ruoli apicali all’interno della Società – composto da James Ferragamo, Ernesto Greco e Michele Norsa (che assumerà l’incarico di Chairman Special Advisor) – per consolidare la nuova fase di sviluppo sostenibile dei valori fondanti del brand”, si legge in una nota.

L’accordo raggiunto con Marco Gobbetti prevede – oltre all’erogazione della retribuzione e dell’emolumento fisso sino alla data di cessazione e al mantenimento di taluni fringe benefit sino al 31 dicembre 2025 – il riconoscimento, entro 30 giorni dalla cessazione dei rapporti, dell’importo di complessivi 4,45 milioni di euro lordi a fronte della cessazione del rapporto di lavoro e 50.000 euro lordi a fronte delle rinunce prestate dal manager rispetto all’esecuzione e cessazione dei rapporti intercorsi, fra cui, in particolare, la rinuncia ai bonus STI 2024, Restricted Shares 2024 LTI c.d. “special award” 2022-2026.
L’intesa è stata approvata dal consiglio di amministrazione con il parere favorevole dei comitati remunerazioni e nomine, controllo e rischi e del collegio sindacale. Alla data di ieri Gobbetti detiene in portafoglio 309.077 azioni del gruppo.