Eni colloca con successo due nuovi bond in dollari per $2,25 miliardi. Le cedole
Eni ha annunciato nella serata di ieri di “essere rientrata con successo sul mercato
americano” due bond in dollari Usa a tasso fisso, con durata di 10 e 30 anni per un valore nominale complessivo di 2,25 miliardi di dollari statunitensi”.
L’offerta dei bond, ha reso noto il colosso dell’oil guidato dal ceo Claudio Descalzi, ha “riscontrato un elevato interesse da parte del mercato raggiungendo una domanda complessiva di circa 11 miliardi di dollari statunitensi, provenienti da circa 180 investitori professionali per ogni tranche”.
Il bond della durata di 10 anni (scadenza 15 maggio 2034), è stato collocato
per un ammontare di 1 miliardo di dollari ad un prezzo di re-offer del 99,333% e pagherà una cedola annua del 5,50%, mentre l’obbligazione della durata di 30 anni (scadenza 15 maggio 2054) è stata collocata per 1,25 miliardi di dollari ad un prezzo di re-offer del 98,828% e pagherà una cedola annua del 5,95%.
Eni ha sottolineato che i proventi delle emissioni saranno utilizzati per finanziare l’ordinario fabbisogno finanziario del gruppo.