Conte professa ottimismo: PIL 2019 può arrivare fino a +1,5%, niente manovra aggiuntiva
A dispetto delle ultime previsioni di Bankitalia e Fmi, che vedono la crescita economica dell’Italia fermarsi a +0,6% quest’annno, il premier conte professa ottimismo circa le prospettive 2019. Parlando in un’intervista a Bloomberg TV durante il World Economic Forum di Davos, il primo ministro del governo giallo-verde ha affermato che il taglio delle previsioni “segnala cattive notizie ma fa parte di una tendenza globale”. Conte, che ha smentito l’eventualità di una manovra correttiva nel corso dell’anno, ritiene che la crescita italiana possa andare oltre le previsioni fino a +1,5% nel 2019 (stima del governo è +1%).
Conte si è soffermato anche sui problemi dell’UE: “L’Unione europea sta attraversando una fase stanca, ha perso la sua energia per il cambiamento, bisogna discutere di aspetti critici per rafforzare l’UE”.