Azionario Asia giù, borsa Tokyo -0,59%, Hong Kong -1,5%. Guerra commerciale fa paura
Azionario asiatico giù, sconta la carrellata di minacce che arrivano dal fronte della guerra commerciale Usa-Cina. L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha perso lo 0,59% a 21.067,23 punti. Lo Shanghai Composite è in calo dello 0,25%, Hong Kong arretra dell’1,54%, Seoul piatta con +0,08%, Sidney -0,99%.
L’America First di Donald Trump si appresta a imporre ulteriori dazi doganali su altri prodotti cinesi del valore di $300 miliardi. E’ quanto risulta dall’Ufficio di rappresentanza del Commercio Usa, l’USTR, che ha parlato di tariffe potenziali fino al 25% su altri beni cinesi, oltre a quelli del valore di $300 miliardi, i cui dazi sono stati aumentati nella notte tra giovedì e venerdì della scorsa settimana dal 10% al 25%.
I prodotti cinesi che rischiano di essere colpiti dai dazi, si legge nel sito dell’USTR, sono essenzialmente beni che non sono stati ancora colpiti dal round precedente delle tariffe, e che vanno dal latte a prodotti animali all’acciaio e alluminio.
Ieri la Cina ha alzato i dazi su beni Usa per un valore di $60 miliardi. Il presidente americano Donald Trump, parlando a un evento che si è tenuto alla Casa Bianca nella serata di ieri ha detto che “sapremo nelle prossime tre-quattro settimane se i negoziati (ancora in corso) con la Cina avranno avuto successo”.
Big sell off a Wall Street, a causa dei timori per l’escalation della guerra commerciale Usa-Cina, confermati dalla decisione di Pechino di alzare i dazi su beni Usa per un valore di $60 miliardi.
L’indice Dow Jones, dopo essere precipitato nei minimi intraday fino a -700 punti, ha concluso la sessione con un tonfo di 617,38 punti (-2,38%), a 25.324,95 punti; lo S&P 500 ha perso 69,53 punti (-2,41%), a 2.811,87 punti. Il Nasdaq ha riportato la sessione peggiore del 2019, con un tonfo di -269,91 punti (-3,41%) a 7.647,02 punti.