Spread: prosegue discesa dopo asta. AllianceBernstein positiva su Btp
Aspettando l’appuntamento della prossima settimana con il Btp Italia, il mese di maggio è iniziato con due aste di Bot e Btp che si sono tenute rispettivamente ieri e oggi. In particolare, l’emissione odierna ha visto una calda accoglienza degli investitori con l’assegnazione del massimo dell’ammontare previsto, ossia 9 miliardi. Domanda sostenuta in particolare per il Btp triennale che era quello di maggior peso specifico e per le scadenze più lunghe (Btp 2035 e 2040). Intanto prosegue la discesa dello spread tra il Btp a dieci anni e il Bund tedesco, con il differenziale che viaggia in area 233 punti base.
“Come da attese, l’emissione odierna ha riportato un buon risultato, mostrando una solida domanda da parte degli investitori. Sono stati collocati titoli per un complessivo di 9 miliardi di euro (il piano prevedeva un collocamento tra i 7,5 e i 9 miliardi), con ordini per 1,5 volte l’importo offerto”, commenta Flavio Carpenzano, senior investment strategist di AllianceBernstein, rimarcando il fatto che “gli investitori hanno pagato in maniera significativa i titoli a lunga scadenza, circa un quarto di punto, elemento che sta creando un certo rally lungo la curva. La forte richiesta è legata molto al fatto che il rischio di assistere a un taglio del rating, che avrebbe fatto perdere all’Italia lo scettro di Investment Grade, è ormai alle spalle”.
“Siamo molto positivi sui titoli di Stato italiani, anche perché ci aspettiamo che se proprio ci dovesse essere una conseguenza derivante dal giudizio espresso dalla Corte costituzionale tedesca questa sarà alimentare una posizione ancora più decisa da parte della Bce”, aggiunge Carpenzano.