Istat: inflazione torna positiva a gennaio, +0,5% m/m e +0,2% a/a
Secondo le stime preliminari, a gennaio l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,5% su base mensile e dello 0,2% su base annua (da -0,2% di dicembre). È quanto si apprende dal comunicato dell’Istat nel quale si indica che l’’inflazione di fondo’, al netto degli energetici e degli alimentari freschi e quella al netto dei soli beni energetici accelerano lievemente rispettivamente a +0,7% e a +0,8%, entrambe da +0,6%. Quanto all’inflazione acquisita per il 2021 è pari a +0,4% per l’indice generale e a +0,2% per la componente di fondo.
“Dopo otto mesi di variazioni negative dei prezzi al consumo su base annua, a gennaio 2021 l’inflazione torna positiva, seppur in misura contenuta. Il cambiamento è determinato per lo più dalla crescita su base congiunturale dei prezzi dei Beni energetici che, al contrario, a gennaio 2020 erano diminuiti rispetto al mese precedente”, commenta l’Istat spiegando che “questo diverso andamento si riflette sulla dinamica tendenziale dei prezzi di tale comparto (che attenuano la flessione) e dell’indice generale (che torna a registrare una crescita)”. In questo quadro l’inflazione di fondo accelera di poco e rimane al di sotto dell’1%.