News Notizie Notizie Italia Per il Ftse Mib moderati rialzi dopo i massimi a quasi 9 mesi: STM in vetta

Per il Ftse Mib moderati rialzi dopo i massimi a quasi 9 mesi: STM in vetta

26 Novembre 2020 09:20

Moderati rialzi per Piazza Affari che prosegue la striscia positiva del mese di novembre. Nei primi istanti di contrattazioni l’indice Ftse Mib si muove in leggera crescita dello 0,13% a 22.328 punti, dopo la positiva performance della vigilia in cui ha chiuso gli scambi a quota 22.303,58 punti (+0,72%) aggiornando i massimi a quasi nove mesi.

Si preannuncia comunque una giornata piuttosto calma sui mercati, complice la chiusura per festività di Wall Street per il Giorno del Ringraziamento. La Borsa di New York riaprirà domani ma solo per mezza giornata. Tra i pochi spunti macro di giornata da seguire la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione di politica monetaria della Bce, mentre sul fronte emissioni, il Tesoro italiano collocherà Bot semestrali per sei miliardi.

Osservando le performance dei singoli titoli del Ftse Mib, in evidenza Stmicroelectronics (+2%). Secondo le anticipazioni di Business Insider SpaceX, la società aerospaziale fondata da Elon Musk, avrebbe firmato un contratto con STM per il progetto Starlink. Si tratta di una costellazione di satelliti per l’accesso a internet satellitare globale in banda larga a bassa latenza costituita da satelliti miniaturizzati collocati in orbita terrestre bassa (LEO), che lavorano in sintonia con ricetrasmettitori terrestri. I satelliti sarebbero costruiti internamente da SpaceX mentre la produzione dei ricevitori sarebbe data in outsourcing a STM. Secondo Business Insider il prezzo di vendita unitario sarebbe di 2400 dollari e quindi, segnalano gli esperti di Equita che hanno una raccomandazione hold sul big italo-francese dei chip, il contratto con STM varrebbe 2,4 miliardi di dollari.

Positiva anche DiaSorin (+1,8%) e si mette in luce anche Snam (+0,76%) all’indomani della pubblicazione del nuovo piano. Debolezza per due big dell’industria come Cnh e Pirelli che lasciano sul parterre di Borsa circa un punto percentuale.