Notizie Notizie Italia La Bce toglie i paletti agli acquisti di bond, i BTP esultano e spread scende sotto 170

La Bce toglie i paletti agli acquisti di bond, i BTP esultano e spread scende sotto 170

26 Marzo 2020 16:20

Il QE pandemico della Bce avrà una marcia in più rispetto ai normali piani di acquisto asset. La BCE ha infatti chiarito che i cosiddetti limiti di emissione, che limitavano l’acquisto di titoli di stato a un terzo di ciascuno dei debiti degli Stati membri, “non dovrebbero applicarsi” al suo nuovo programma di emergenza PEPP. “L’Eurosistema non tollererà alcun rischio per la regolare trasmissione della sua politica monetaria in tutte le giurisdizioni dell’area dell’euro”, si legge nel documento. Il QE di emergenza, che dovrebbe continuare almeno fino alla fine del 2020, includerà anche obbligazioni con scadenze più brevi rispetto alle sue operazioni di allentamento quantitativo in corso.

Indicazioni che chiaramente aumentano la potenza di fuoco del QE per combattere le ricadute economiche del coronavirus. Oggi se ne giovano soprattutto i BTP decennale italiano che il rendimento sceso repentinamente fino a un minimo di 1,35% con spread in deciso restringimento. Il differenziale di rendimento tra Btp e Bund tedesco è sceso fino a 167 pb dai circa 190 pb della vigilia. 

In generale i dettagli arrivati dalla Bce hano fatto bene a tutti i titoli di stato dell’area euro, ma i movimenti più significati hanno riguardato il debito italiano a breve termine, con rendimento del BTP a due anni in calo di ben otto punti base allo 0,37%, il livello più basso in una settimana.

Frederik Ducrozet, strategist di Pictet, definisce i dettagli “una bomba e un punto di svolta per la BCE”. “In breve, la decisione rimuove praticamente tutti i vincoli agli acquisti di attività ed è un ulteriore impulso alla credibilità dell’impegno della BCE”, argomenta l’esperto.

Diventa così realtà la maggiore flessibilità più volte evocata negli acquisti con il venir meno del limite del 33% per singolo strumento e del 50% per i Sovranational. “Il programma prevede inoltre l’acquisto di titoli con scadenza compresa tra i 70 gg (vi rientrano i Bubill tedeschi che andranno a finanziare buona parte delle misure di supporto) e i 30 anni”, rimarca MPS Capital Services.

Asta CTZ senza problemi anche se manca (di poco) il pienone

Il sentiment positivo sui Btp non è stato intaccato dall’asta odierna, la prima del trittico di fine mese. Collocati dal Tesoro 3,441 miliardi di euro tra Ctz e Btpei, quasi il massimo dell’ammontare in offerta (3,5-2,75 miliardi). Nel dettaglio, il CTZ a 24 mesi (con scadenza novembre 2021) è stato collocato per 2,75 miliardi (range era 2,25-2,75 miliardi). Il rendimento medio di assegnazione è stato dello 0,307%, in aumento di 45 punti base rispetto al precedente. La domanda è stata di 4,47 miliardi con rapporto di copertura di 1,63. Allocati anche il Btp indicizzato all’inflazione dell’Eurozona per complessivi 691 milioni, al di sotto del massimo offerto (750-500 milioni). Si tratta del Btpei a 30 anni (con scadenza settembre 2041) allocato al rendimento pari a 1,77%. La domanda è stata di oltre 1 miliardo con rapporto di copertura di 1,51.