che libro tieni sul comodino?

[caterina984]

La Coscienza di Zeno è il tema letterario della maturità 2009. Quello storico è sulle origini della cultura giovanile, mentre l'artistico-letterario verte su innamoramento. Internet e network è un altro argomento nel ventaglio delle proposte

...mi chiedo se oggi riuscirei a svolgerli.
se avessi dovuto sostenere l'esame, forse avrei scelto Svevo.
questo suo capolavoro resta uno dei migliori libri in ssoluto.

[caterina984]

ROMA - La traccia che più è piaciuta ai maturandi italiani è stata "Social Network, Internet, New Media" scelta dal 32% dei candidati. E' quanto emerge dai dati rilevati dal ministero dell'Istruzione. Al secondo posto, tra le preferenze degli studenti, l'analisi del testo. Il 18,2% infatti ha preferito confrontarsi con il brano tratto da "La coscienza di Zeno" di Italo Svevo, mentre l'argomento "Innamoramento e amore" è stato affrontato dal 17,9% dei candidati. Il tema storico-politico su origini e sviluppo della cultura giovanile è stato scelto dal 14,6% dei maturandi. Il 7,9% dei ragazzi ha sviluppato invece il tema di ordine generale sul significato dei concetti di "libertà e democrazia" a vent'anni dalla caduta del muro di Berlino. Il 6,8% dei candidati ha preferito il tema "2009: anno della creatività e dell'innovazione" mentre l'argomento storico è stato scelto appena dal 2,6% degli studenti.

Liturgia impeccabile per la maturita' 2009 cominciata stamattina con il tema di italiano: ''bufale'', anticipazioni delle tracce sui siti studenteschi con conseguente rivendicazioni del primato, ansie e timori fuori dalle scuole di tutta Italia. L'esercito di circa 500 mila candidati che si e' presentato all'appello ha potuto scegliere tra una rosa di proposte che crea un ponte ideale tra '900 e terzo millennio. Per l'analisi del testo l'autore e' Italo Svevo e la sua Coscienza di Zeno, per il saggio breve o articolo di giornale gli argomenti nei diversi ambiti vanno da ''Innamoramento e amore'' a ''origine e sviluppi della cultura giovanile'' e ''social network, internet, new media''. Il tema di argomento storico e' dedicato ai 150 anni dell'unita' d'Italia (nel 2011) mentre quello di carattere generale invita a riflettere sul significato di liberta' e democrazia a 20 anni dalla caduta del muro di Berlino. Tracce piu' brevi del solito, come annunciato dal ministro Gelmini, e tante foto a corredo (per lo piu' allegate al tema sulla cultura giovanile). Il ministro Gelmini, come gia' si sospettava ieri, stamani si e' recata all'Aquila e nella caserma di Coppito, che provvisoriamente ospita l'ufficio scolastico regionale, ha incontrato alcuni studenti che nei prossimi giorni sosterranno l'Esame di Stato (nel capoluogo abruzzese, colpito dal sisma lo scorso 6 aprile, e' previsto solo il colloquio orale) per augurare loro un particolare 'in bocca al lupo' vista la difficile situazione in cui sono stati costretti a prepararsi.

FOTO, DA NIRVANA A '68, PER TEMA CULTURA GIOVANILE
Tante, tantissime foto, dagli anni '50 al 2.000, da Jim Morrison ai Nirvana, da istantanee sul '68 a ritratti di 'paninarì passando per il leggendario raduno di Woodstock sono state allegate per la tipologia saggio breve in ambito storico che verte sulla cultura giovanile. La prevalenza delle immagini sui testi allegati è una novità di questa edizione della Maturità. In generale, come richiesto dal ministro Gelmini, le tracce sono più brevi (passando da nove a 7 pagine).

STUDENTI, PROVE FACILI MA RISCHIO ERA FUORI TEMA
Cominciano ad arrivare sui siti degli studenti i primi commenti alle tracce d'italiano uscite questa mattina per la prima prova della maturità. I ragazzi non sono stati sorpresi dagli argomenti scelti dal Ministero, in quanto la gran parte delle aspettative dei maturandi è stata confermata. I temi proposti, poi, secondo molti studenti sono fin troppo semplici. Per diversi, però, c'é il rischio di "andare fuori tema", soprattutto, nel caso si sia preparato in anticipo qualcosa su uno degli argomenti trattati. L'invito è quello di porre attenzione alle richieste della traccia e del materiale correlato.

[caterina984]

ROVIGO 25 GIUGNO 2009 - Gli uomini del Servizio Cites di Verona del Cfs catturano una tartaruga azzannatrice sulle sponde del Po nei pressi di Canaro. Il rettile trovato nel rodigino si chiama "Chelydra serpentina", ed è originario del Nord America. La tartaruga era stata abbandonata probabilmente a causa delle dimensioni troppo ingombranti. Il raro esemplare pesa oltre 10 kg, morde e potrebbe trasmettere malattie rare. La tartaruga, che é stata trasferita a Perugia, sarebbe andata incontro a morte sicura e avrebbe anche potuto provocare incidenti.

mi viene inmente Gatsby, il fenomenale armadillo del cmandante dei carabinieri di Capo Ponte Emilia, nel romanzo di Roversi La mano sinistra del diavolo.
Gatsby si intratteneva con le nutrie che incontrava sulle golene del Po, tanto che in certi giorni recuperava le forze sdraiato sotto qualche albeo, dopo le sue fatiche amorose.
ne faceva di tutti i colori. )

[caterina984]

e a proposito di Po, di armadilli e Radeschi, il giornalita impiccione creato dalla mente di Paolo Roversi, a Ottobre esce il suo nuovo romanzo che continuera' la saga dei personaggi cosi' ben delineati ne LA MANO SINISTRA DEL DIAVOLO.

a la prochaine

cate

[caterina984]

news da Paolo Roversi:

il nuovo romanzo per ragazzi Gli agenti segreti non piangono dovrebbe arrivare oggi in libreria ;)

[caterina984]

Premio Strega 2009 a TIziano Scarpa con il suo STABAT MATER.
ambientato a Venezia nel '700 , narra di un orfanotrifo femminile dove alle bambine si insegnava musica.
Ho visto la cerimonia di premiazione.
Lotta all'ultimo voto.
Scarpa ha vinto per 1 solo voto di dfferenza ma nn mi e' piaciuto he i conduttori contnuassero a rimarcare la cosa.
ha vinto lui e basta.
Mi sembrava che la tensine si tagliasse col coltello.
Stamattina i giornali titolavano infatti PRemio Strega al veleno.

[caterina984]

deceduto nella notte DINO COLTRO, scrittore e poeta veronese molto amato per il suo aggancio continuo alle origini e alle tradizioni venete.
lascia un grande vuoto nella Letteratura italiana.

[picio]

deceduto nella notte DINO COLTRO, scrittore e poeta veronese molto amato per il suo aggancio continuo alle origini e alle tradizioni venete.
lascia un grande vuoto nella Letteratura italiana.

una volta tanto mi associo nel ricordo perché dino coltro l'ho conosciuto tanti anni fa a una cena che si è tenuta dopo una presentazione di un libro organizzata da ferruccio arrigoni della libreria la rinascita di porta borsari. mi sedeva a fianco e a capotavola dino coltro perché era lo scrittore anziano e si sentiva che era molto amato e rispettato da tutti e stando lui a verona come scapin a vicenza e cibotto a rovigo si era parlato di coinvolgerli tutti per rilanciare la veneticità. finita la cena e tornata la sobrietà non se n'è fato più niente ma era un'idea. ricordo quella serata anche per un altro motivo: quasi tutti i commensali erano stati allievi dell'indimenticato professore, poeta e regista ezio maria caserta e anch'io lo ero stato in tempi diversi pur essendo l'unico che veniva da fuori.

[caterina984]

riscritto sotto

[caterina984]

deceduto nella notte DINO COLTRO, scrittore e poeta veronese molto amato per il suo aggancio continuo alle origini e alle tradizioni venete.
lascia un grande vuoto nella Letteratura italiana.

una volta tanto mi associo nel ricordo perché dino coltro l'ho conosciuto tanti anni fa a una cena che si è tenuta dopo una presentazione di un libro organizzata da ferruccio arrigoni della libreria la rinascita di porta borsari. mi sedeva a fianco e a capotavola dino coltro perché era lo scrittore anziano e si sentiva che era molto amato e rispettato da tutti e stando lui a verona come scapin a vicenza e cibotto a rovigo si era parlato di coinvolgerli tutti per rilanciare la veneticità. finita la cena e tornata la sobrietà non se n'è fato più niente ma era un'idea. ricordo quella serata anche per un altro motivo: quasi tutti i commensali erano stati allievi dell'indimenticato professore, poeta e regista ezio maria caserta e anch'io lo ero stato in tempi diversi pur essendo l'unico che veniva da fuori.

conoscendo la tua ostilita' nei miei confrotni , perdonerai se nn apprezzo il tuo ricordo per un grande che se ne e'andato.
quasi fossero briciole che con il tuo "una volta tanto" concedi a me mendicante di una tua parola.