Notizie Notizie Mondo Verso un’allenza VW-Ford, per Fca sfuma ipotesi M&A con i tedeschi

Verso un’allenza VW-Ford, per Fca sfuma ipotesi M&A con i tedeschi

5 Dicembre 2018 15:16

Si profila all’orizzonte un’alleanza automobilistica globale tra la tedesca Volkswagen e la statunitense Ford. A scoprire ufficialmente le carte è stato l’amministratore delegato del big europeo dell’auto, Herbert Diess, che, al termine di un incontro alla Casa Bianca con il presidente Usa, Donald Trump, e i suoi consiglieri economici, ha dichiarato di essere in fase avanzata di negoziati con Ford per un’alleanza globale, senza arrivare a fusioni o scambi azionari. “Si tratta di passo avanti dopo le dichiarazioni dello scorso giugno, in base alle quali stavano esplorando una possibile alleanza”, segnalno gli analisti di Equita, commentando le dichiarazioni del ceo di Volkswagen.

Secondo quanto raccolto dai media internazionali, la casa di Wolfsburg avrebbe avviato trattative con Ford per condividere le piattaforme produttive in America. Non solo. Volkswagen ha fatto sapere che è alla ricerca di un nuovo sito per la produzione di veicoli elettrici e non esclude di aprire un nuovo stabilimento negli Usa, oltre a quello già presente a Chattanooga, in Tennessee. Per avere maggiori dettagli sulla questione bisognerà peràò attendere l’inizio del nuovo anno.

Resta così a guardare l’italiana Fiat Chrysler Automobiles (Fca) che perde terreno sul Ftse Mib, cedendo l’1,6% a 14,57 euro ad azione. Secondo Equita, che ha un araccomandazione hold sul titolo del gruppo guidato da Mike Manley, “se l’accordo verrà confermato l’opzione di potenziale M&A con VW per Fca verrà definitivamente rimossa“. In passato erano circolati rumours su un potenziale matrimonio tra Volkswagen e Fca, anche se nel settembre del 2017 l’allora ceo Muller aveva negato pubblicamente l`interesse. Più volte si è parlato in passato di un’operazione con Hyundai, con Gm e anche con i tedeschi di Volkswagen. Un tema, quello delle acquisizioni e delle alleanze internazionali, caro a Sergio Marchionne, l’a.d. di Fca scomparso lo scorso luglio, che era considerato un vero e proprio “deal maker” di successo.

Di Maio, bonus da 6mila euro per acquisto auto elettrica
Intanto nella Manovra 2019 entreranno anche degli incentivi per l’acquisto di auto elettriche fino a un massimo di 6 mila euro. “Ieri sera in Legge di bilancio abbiamo introdotto un bonus malus sulle auto che permette di pagare meno tasse e avere meno aggravi in base a quanto fa di emissioni la macchina – argomenta Luigi Di Maio, vicepremier e leader del M5S, nel suo intervento al Forum dell’Ansa – . Le auto elettriche costeranno di meno e finalmente le portiamo sul mercato, dove finora hanno avuto una quota irrisoria”. Nel dettaglio il leader pentastellato ha precisato che ci saranno fino a seimila euro di incentivi per l’acquisto di un’auto elettrica.

Mancano ancora i dettagli dell’ecobonus auto che entrerà nella Legge di Bilancio attualmente in discussione alla Camera e che sarà approvata entro il 15 dicembre. La dotazione dovrebbe essere di 300 milioni di euro e come precisato da Di Maio l’ammontare del singolo incentivo sarà legato ai livelli di CO2 emessa dall’auto acquistata.