Notizie Notizie Italia UniCredit, Bisoni: ‘sospensione cedole rafforzerà patrimonializzazione, solidità confermata anche da Fitch e Moody’s’

UniCredit, Bisoni: ‘sospensione cedole rafforzerà patrimonializzazione, solidità confermata anche da Fitch e Moody’s’

9 Aprile 2020 16:16

“La decisione di UniCredit di attenersi alle raccomandazioni della Bce e di congelare i dividendi avrà un impatto positivo sulla banca, in quanto rafforzerà la sua patrimonializzazione”. E’ quanto ha detto il presidente di UniCredit, Cesare Bisoni, intervenendo all’assemblea di bilancio che si svolge a porte chiuse a causa dell’emergenza coronavirus:

“Questa decisione (congelamento dividendi) rafforzerà ulteriormente la patrimonializzazione della banca e, quindi, la sua capacità di supportare l’economia reale anche in questa fase di crisi”, ha detto Bisoni.

“La solidità del Gruppo è stata peraltro riconosciuta dalle agenzie di rating internazionali che hanno recentemente rivisto i rating bancari alla luce della pandemia di Covid-19. Sia Fitch che Moody’s hanno confermato il rating emittente e l’outlook di UniCredit”.

Facendo riferimento all’emergenza COVID-19, Bisoni ha rinnovato il suo “ringraziamento agli azionisti per la fiducia e a tutte le persone di UniCredit per il quotidiano impegno e senso di responsabilità”.

“Oggi, più che mai, – ha continuato il presidente di UniCredit – le modalità con cui si raggiungono i risultati sono importanti quanto i risultati stessi. Sono certo che UniCredit, con il sostegno dei suoi azionisti e stakeholder, svolgerà un ruolo importante nel contribuire a superare l’attuale situazione“.

Non sono mancate parole di apprezzamento nei confronti dell’amministratore delegato di UniCredit, Jean-Pierre Mustier. Nel discorso di apertura dell’assemblea degli azionisti ‘virtuale’, sempre Bisoni ha ricordato le pietre miliari che, negli ultimi anni, sono state raggiunte dall’istituto:

“Negli anni passati abbiamo posto le basi del futuro del nostro gruppo. Abbiamo mantenuto le promesse fatte e abbiamo approvato il nuovo piano strategico Team 23, con il pieno coinvolgimento del consiglio di amministrazione che, a più riprese, nella fase preparatoria, ha contribuito alla sua definizione in dialogo costante e costruttivo con il management. A nome del consiglio desidero esprimere sincera gratitudine e apprezzamento a tutte le persone di UniCredit, a partire dall’amministratore delegato Jean Pierre Mustier, il cui duro lavoro ha assicurato il superamento di molti obiettivi che ci eravamo posti”.

Sul nuovo piano che è stato presentato lo scorso dicembre, Bisoni ha ricordato che “si concentra sul rafforzamento della base clienti, la continua gestione disciplinata di rischi e controlli, l’allocazione proattiva del capitale in un quadro di trasformazione della banca”.

UNICREDIT: ANCORA IN FASE DI STUDIO SUB-HOLDING

UniCredit è sotto i riflettori oggi anche per le indiscrezioni che sono state riportate dal Sole 24 Ore, e che riguardano la creazione di una sub-holding in cui far confluire tutte le sue attività estere.

“Il progetto relativo alla potenziale riorganizzazione del gruppo, che prevedrebbe la creazione di una subholding in Italia per le attività estere, è ancora in fase di studio ed è volto prevalentemente all’ottimizzazione del requisito minimo di fondi propri e altre passività soggette a bail-in nel medio periodo”, indica l’istituto, secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore.

Sul fronte delle operazioni di M&A, UniCredit ha confermato quanto già detto durante l’Investor Day: “Al momento non abbiamo in progetto nuove acquisizioni o cessioni, ad eccezione di eventuali acquisizioni minori nei mercati di interesse in Europa centro-orientale, dove abbiamo già una presenza strategica”.

Tuttavia, in tempi di coronavirus, gli eventuali scenari meritano sempre di essere costantemente monitorati: “Quest’ultimo punto – dice la banca, riferendosi alla possibilità di effettuare acquisizioni minori, stando a quanto si legge nell’articolo del quotidiano di Confindustria -dovrà comunque essere valutato alla luce del nuovo scenario macroeconomico di riferimento e in particolare alla luce degli impatti del Covid-19″.

E’ possibile, a tal proposito, ipotizzare e fare una stima su quali saranno le conseguenze del COVID sulla redditività dell’istituto di Piazza Gae Aulenti?

Gli analisti di Banca IMI scrivono che l'”impatto non è al momento quantificabile”. E aggiungono che una “maggiore visibilità sull’impatto del Covid-19 sulla redditività è attesa per il mese di maggio, insieme alla diffusione dei risultati del primo trimestre del 2020, così come richiesto dall’ESMA”. La stessa UniCredit, rispondendo alla domanda degli azionisti, indica che le conseguenze del coronavirus “rendono al momento di difficile valutazione ogni previsione circa gli impatti, ad oggi non quantificabili, sulla profittabilità del gruppo”.

Banca IMI ha un rating ADD su UniCredit, a fronte di un target price pari a 14,4 euro.

Di UniCredit e dei rumor sulla sub-holding parla anche Mediobanca Securities, che commenta anche i rumor sulla costituzione della sub holding, ricordando il rating ‘outperform’ e il target price a 15,40 euro sul titolo.