Notizie Notizie Italia Tim e offerta Sparkle: Mef-Asterion mettono sul tavolo 700 mln. La reazione del titolo

Tim e offerta Sparkle: Mef-Asterion mettono sul tavolo 700 mln. La reazione del titolo

Pubblicato 3 Ottobre 2024 Aggiornato 13 Novembre 2024 11:27

In Tim anche il dossier Sparkle sembra andare nella direzione giusta. Si attendeva una offerta da qualche tempo e alla fine ieri a mercati chiusi è arrivata la nota ufficiale del ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) e quella Tim in cui annuncia l’arrivo di una offerta da parte del Tesoro e da Retelit (società controllata dal fondo Asterion) per l’acquisto dell’azienda dei cavi sottomarini che era stata messa in vendita insieme alla Rete (ceduta ufficialmente al fondo KKR a inizio luglio)

La proposta riconosce per Sparkle un enterprise value di 700 milioni di euro, avrà validità fino al 15 ottobre e verrà sottoposta all’esame del consiglio di amministrazione di Tim al termine delle attività istruttorie propedeutiche alla valutazione dell’offerta“, si legge nella nota di Tim.

Il  Tesoro rilancia a distanza di 8 mesi dalla proposta messa sul piatto a fine gennaio e respinta dal board della tlc italiana che l’aveva considerata “non soddisfacente”.

Intanto la giornata è partita bene in Borsa per Tim che sale in vetta al listino, con un rialzo di quasi il 3%.

Mef-Alerion confezionano una nuova offerta

L’offerta della coppia Mef-Alerion era attesa da qualche tempo. C’era chi l’attendava la settimana passata, nei giorni in cui si era riunito il board di Tim per esaminare la semestrale che è stata presentata al mercato lo scorso 26 settembre. L’attesa si è prolungata di qualche giorno, ma alla fine ieri il Mef ha inviato la nuova offerta (migliorativa) all’indirizzo di Telecom Italia. Alla fine di gennaio era arrivata l’offerta del solo Mef che prevedeva, come ha ricordato Repubblica in un recente articolo, una cifra pari a circa 625 milioni di euro, più altri 125 milioni di aggiustamenti al verificarsi di determinate condizioni. Ora, è stata rivista al rialzo con un importo di 700 milioni di euro, messo nero su bianco nei comunicati diffusi ieri.

Il ministero dell’economia e delle finanze insieme con Retelit SpA (controllata di Asterion Industrial Partners SGEIC S.A.) ha presentato questo pomeriggio un’offerta a Telecom Italia SpA per acquisire l’intero capitale di Sparkle. La proposta in esclusiva di acquisto, soggetta alle usuali pratiche di mercato, è pari a 700 milioni di euro totali ed è valida fino al 15 ottobre 2024“, indica il ministero guidato da Giorgetti.

La parola a Tim

Adesso la palla è nel campo di Tim, con il consiglio di amministrazione chiamato a valutare la nuova proposta che andrebbe ad abbattere ulteriolmente il debito.

Osservando il calendario finanziario di Tim il prossimo appuntamento per il board è fissato per il 13 novembre, quando dovrà approvare i risultati finanziari al 30 settembre 2024. L’ultima riunione ufficiale è stata la settimana scorsa, quando è arrivato il via libera e sono stati confermati i numeri dei primi sei mesi dell’anno e i target per il 2024.
In quella occasione Tim ha anticipato che nel mese di febbraio presenterà il nuovo piano. La data da cerchiare in rosso nel calendario è il 12 febbraio, giorno in cui il board presenterà i risultati preliminari 2024 ma soprattutto svelerà le linee guida del nuovo piano industriale 2025-2027.

Tim e la reazione in Borsa

Intanto il titolo Tim balza in vetta al Ftse Mib. In questo momento il titolo sta salendo del 2,8 a quota 0,254 euro in netta controtendenza rispetto al Ftse Mib che cede quasi lo 0,9%. Da inizio anno Tim ha ceduto circa il 13%, ma è in recupero. Se si osservano, infatti, le performance ad un mese e quelle a sei mesi il titolo ha un saldo positivo rispettivamente di quasi +9% e +15%.