Notizie Notizie Italia Schiaffo Bce a Italia. Nel mezzo della bufera politica acquista meno BTP

Schiaffo Bce a Italia. Nel mezzo della bufera politica acquista meno BTP

5 Giugno 2018 08:55

L’assist della Bce all’Italia sta per caso diminuendo? Lo scudo BTP, a prescindere da quelle che saranno le prossime mosse della banca centrale guidata da Mario Draghi, è sempre presente? La risposta è affermativa, ma non è sufficiente, soprattutto se si considerano i dati che sono stati diramati dall’Eurotower proprio nelle ultime ore.

Dai dati è emerso, infatti che, proprio nel mese di maggio – il più concitato per l’Italia che, ostaggio dei colpi di scena vari nell’arena politica, è stata massacrata da una tempesta finanziaria che si è tradotta in un boom dello spread fino a 320 punti base e a un’impennata dei tassi fino al 3,4% -la Bce ha ridotto gli acquisti dei titoli di stato italiani.

I maligni parlano di una decisione politica e di pressioni finanziarie per evitare la formazione di un governo M5S-Lega che, superato lo scoglio Paolo Savona, si è comunque insediato, alla fine.

Per la precisione, l’Eurotower ha acquistato bond italiani per un valore di 3,6 miliardi di euro e debito francese per 4,2 miliardi di euro, nell’ambito del suo piano di Quantitative easing.

Iin entrambi i casi, in base ai calcoli che Reuters ha effettuato sulla base dei dati della Bce, gli acquisti sono stati inferiori dell’8% rispetto a quanto stabilito dalle regole.

L’istituto guidato da Mario Draghi ha motivato la riduzione degli acquisti con la necessità di acquistare più bond tedeschi, considerato il rilevante ammontare di debito che era scaduto ad aprile. 

In questo modo, la Bce ha tentato di frenare le speculazioni secondo cui i minori acquisti dei BTP sarebbero stati conseguenza di un’azione deliberata, messa a punto per influenzare la formazione di un nuovo governo a Roma.

Un portavoce della Bce ha smentito le speculazioni, affermando che i minori acquisti sono stati “il risultato dell’applicazione di regole concordate e rese note, relative al timing dei reinvestimenti nella fase di acquisti netti”.

Fatto sta che la Bce ha acquistato lo scorso mese debito tedesco per un valore di 6,9 miliardi di euro, dopo che il mese scorso, a marzo, aveva acquistato una quantità al minimo record.

In un tweet Frederik Ducrozet, economista di Pictet Asset Management, ha commentato la notizia affermando che l’improvvisa flessione negli acquisti dei bond italiani è avvenuta per motivi puramente “tecnici”, precisando tuttavia come il timing sia stato piuttosto infelice.