Risparmio gestito: Assogestioni, in 7 mesi superata raccolta 2016. Patrimonio da record
L’industria del risparmio gestito macina nuovi record. Nei primi sette mesi dell’anno ha superato la raccolta dell’intero 2016 e il patrimonio ha segnato un nuovo massimo storico. Osservando i dati del mese di luglio la raccolta netta dell’industria del risparmio gestito si è attestata a 10,4 miliardi di euro. Le sottoscrizioni da inizio anno hanno oltrepassato la soglia di 67 miliardi di euro, un dato (come detto) migliore rispetto alla raccolta dell’intero 2016. È questo lo scenario che emerge dai dati diffusi da Assogestioni, che ha presentato la mappa mensile del risparmio gestito.
Il patrimonio ha aggiornato il suo massimo storico a 2.021 miliardi di euro. Nelle gestioni collettive sono stati investiti 1.020 miliardi, pari al 50,4% delle masse. Le gestioni di portafoglio, con 1.001 miliardi di patrimonio, pesano il 49,6% sul totale degli asset.
La mappa mensile di Assogestioni mette in evidenza che la raccolta è sostenuta ancora una volta dai fondi aperti (+5,7 miliardi). E all’interno dei fondi aperti l’interesse dei risparmiatori va in direzione dei prodotti obbligazionari (+2,4 miliardi rispetto agli 1,83 miliardi di giugno). Luglio positivo anche per i flessibili (+1,7 miliardi dopo 1,87 miliardi di giugno) e i bilanciati (+1,5 miliardi contro 1,77 miliardi del mese passato). In ripresa gli azionari (+561 milioni) dopo un mese di giugno non brillante. Segno meno per i fondi monetari che hanno chiuso il mese di luglio con -379 milioni dopo i +2,46 miliardi di giugno. La raccolta netta delle gestioni di portafoglio è ammontata a 4,5 miliardi.